Il saggio esamina la risposta dell’ordinamento penale nei confronti dei delitti commessi contro la famiglia, disciplinati dal Titolo XI del Libro II del codice penale. La trattazione è caratterizzata da una attenzione costante alle ricadute sul sistema dei mutamenti intervenuti nella percezione giuridica e sociale della famiglia e ai nuovi scenari che si vanno prospettando. Dalla ricognizione di ciò che resta dell’impianto codicistico originario, eroso dalle declaratorie di illegittimità o dalla sostanziale ineffettività di molte disposizioni, si passa, anche attraverso un puntuale riferimento alla giurisprudenza, a una rilettura costituzionalmente orientata delle fattispecie, operazione già di per sé complessa, ma qui ulteriormente complicata dalla fluidità e dalla novità dei fenomeni che le disposizioni normative sono chiamate a disciplinare (basti riflettere sui problemi aperti dalle tecniche di fecondazione assistita). I principi e gli obblighi provenienti dal diritto internazionale ed europeo, che influenzano fortemente la materia, costituiscono il riferimento costante per l’analisi dell’intero titolo e per la rilettura di temi sensibili, quali ad esempio l’abuso di mezzi di correzione o le fattispecie riguardanti i minori. La seconda edizione del saggio (2014) è innovativa rispetto alla prima del 2011, fornendo una lettura critica delle novità normative apportate soprattutto in attuazione delle Convenzioni internazionali sottoscritte dall’Italia.
DELITTI CONTRO LA FAMIGLIA
DEL TUFO, Mariavaleria
2014-01-01
Abstract
Il saggio esamina la risposta dell’ordinamento penale nei confronti dei delitti commessi contro la famiglia, disciplinati dal Titolo XI del Libro II del codice penale. La trattazione è caratterizzata da una attenzione costante alle ricadute sul sistema dei mutamenti intervenuti nella percezione giuridica e sociale della famiglia e ai nuovi scenari che si vanno prospettando. Dalla ricognizione di ciò che resta dell’impianto codicistico originario, eroso dalle declaratorie di illegittimità o dalla sostanziale ineffettività di molte disposizioni, si passa, anche attraverso un puntuale riferimento alla giurisprudenza, a una rilettura costituzionalmente orientata delle fattispecie, operazione già di per sé complessa, ma qui ulteriormente complicata dalla fluidità e dalla novità dei fenomeni che le disposizioni normative sono chiamate a disciplinare (basti riflettere sui problemi aperti dalle tecniche di fecondazione assistita). I principi e gli obblighi provenienti dal diritto internazionale ed europeo, che influenzano fortemente la materia, costituiscono il riferimento costante per l’analisi dell’intero titolo e per la rilettura di temi sensibili, quali ad esempio l’abuso di mezzi di correzione o le fattispecie riguardanti i minori. La seconda edizione del saggio (2014) è innovativa rispetto alla prima del 2011, fornendo una lettura critica delle novità normative apportate soprattutto in attuazione delle Convenzioni internazionali sottoscritte dall’Italia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.