La monografia ha ad oggetto il controverso rapporto tra il riciclaggio e il bitcoin, una delle monete virtuali più discusse degli ultimi anni. Il lavoro si compone di cinque capitoli: il primo è dedicato alla “nascita dei bitcoin” e nello stesso vengono narrate le vicende storiche che hanno portato allo sviluppo di questa moneta virtuale; il secondo riguarda gli aspetti tecnici della moneta virtuale e, in questo contesto, viene spiegata la modalità di funzionamento del protocollo informatico, oltre alle principali caratteristiche del registro pubblico utilizzato dalla moneta virtuale, ovvero la cd. blockchain; il terzo tratta il problema della natura giuridica dei bitcoin, dibattendo circa le varie opinioni elaborate in argomento dalla dottrina; il quarto affronta il nodo centrale della monografia, ovvero il problema connesso all’eventuale utilizzo della moneta virtuale ai fini di riciclaggio. Nello stesso viene distinta l’ipotesi dell’acquisto dei bitcoin, con denaro di provenienza illecita, ad opera di persona diversa dall’autore del reato presupposto da quella realizzata direttamente dall’autore del predicate crime. E’ ulteriormente caratterizzata l’ipotesi in cui la moneta virtuale viene acquistata mediante una operazione di “riciclaggio digitale integrale” e l’ipotesi in cui sia la stessa moneta virtuale ad essere di provenienza illecita. Un aspetto è dedicato poi alla nuova normativa antiriciclaggio, di cui al d.lgs. 2017/90; l’ultimo ha ad oggetto l’esperienza statunitense di contrasto al riciclaggio mediante bitcoin. Nello stesso è indagata la disciplina normativa americana e sono commentate alcune pronunce giudiziarie intervenute in argomento negli Stati Uniti. Nel suo lavoro, l’A., indagando un tema di assoluta novità, suggerisce alcuni aspetti di contrasto tra la normativa antiriciclaggio e i vari protocolli di funzionamento delle monete virtuali, caratterizzate da una perfetta tracciabilità. Il volume è stato accolto da un'importante collana editoriale che sottopone a peer review tutti i contributi.
Bitcoin e riciclaggio
Gaspare Jucan Sicignano
2019-01-01
Abstract
La monografia ha ad oggetto il controverso rapporto tra il riciclaggio e il bitcoin, una delle monete virtuali più discusse degli ultimi anni. Il lavoro si compone di cinque capitoli: il primo è dedicato alla “nascita dei bitcoin” e nello stesso vengono narrate le vicende storiche che hanno portato allo sviluppo di questa moneta virtuale; il secondo riguarda gli aspetti tecnici della moneta virtuale e, in questo contesto, viene spiegata la modalità di funzionamento del protocollo informatico, oltre alle principali caratteristiche del registro pubblico utilizzato dalla moneta virtuale, ovvero la cd. blockchain; il terzo tratta il problema della natura giuridica dei bitcoin, dibattendo circa le varie opinioni elaborate in argomento dalla dottrina; il quarto affronta il nodo centrale della monografia, ovvero il problema connesso all’eventuale utilizzo della moneta virtuale ai fini di riciclaggio. Nello stesso viene distinta l’ipotesi dell’acquisto dei bitcoin, con denaro di provenienza illecita, ad opera di persona diversa dall’autore del reato presupposto da quella realizzata direttamente dall’autore del predicate crime. E’ ulteriormente caratterizzata l’ipotesi in cui la moneta virtuale viene acquistata mediante una operazione di “riciclaggio digitale integrale” e l’ipotesi in cui sia la stessa moneta virtuale ad essere di provenienza illecita. Un aspetto è dedicato poi alla nuova normativa antiriciclaggio, di cui al d.lgs. 2017/90; l’ultimo ha ad oggetto l’esperienza statunitense di contrasto al riciclaggio mediante bitcoin. Nello stesso è indagata la disciplina normativa americana e sono commentate alcune pronunce giudiziarie intervenute in argomento negli Stati Uniti. Nel suo lavoro, l’A., indagando un tema di assoluta novità, suggerisce alcuni aspetti di contrasto tra la normativa antiriciclaggio e i vari protocolli di funzionamento delle monete virtuali, caratterizzate da una perfetta tracciabilità. Il volume è stato accolto da un'importante collana editoriale che sottopone a peer review tutti i contributi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
