Il cibo ha anche una valenza politica, come dimostra la cosiddetta "guerra del kebab" condotta nella primavera del 2009 da un consigliere regionale della Lega Nord, campagna deprecabile sia per la sua carica xenofoba che per la sua mancanza di senso storico. Il cibo infatti è quanto di meno autoctono ci sia, frutto com'è di mescolanze e prestiti, e la cucina è per definizione etnica e meticcia. Questo saggio, di fronte all'alternativa secca "Kebab vs. Big Mac", cerca di andare oltre il ring digitale del villaggio globale e sceglie di analizzare lo statuto storico, simbolico e gastronomico della pizza, cibo che più di ogni altro riesce a coniugare tradizione e innovazione, locale e globale, i tempi del fast con il gusto dello slow. Un hardware alimentare compatibile con qualsiasi software culturale.
Le primarie del fast food: kebab vs. Big Mac
NIOLA M
2012-01-01
Abstract
Il cibo ha anche una valenza politica, come dimostra la cosiddetta "guerra del kebab" condotta nella primavera del 2009 da un consigliere regionale della Lega Nord, campagna deprecabile sia per la sua carica xenofoba che per la sua mancanza di senso storico. Il cibo infatti è quanto di meno autoctono ci sia, frutto com'è di mescolanze e prestiti, e la cucina è per definizione etnica e meticcia. Questo saggio, di fronte all'alternativa secca "Kebab vs. Big Mac", cerca di andare oltre il ring digitale del villaggio globale e sceglie di analizzare lo statuto storico, simbolico e gastronomico della pizza, cibo che più di ogni altro riesce a coniugare tradizione e innovazione, locale e globale, i tempi del fast con il gusto dello slow. Un hardware alimentare compatibile con qualsiasi software culturale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
