Il testo evidenzia come l’emancipazione culturale e sociale delle varie fasce di età, dei generi e delle classi sociali, come l’esplosione scolastica a causa dell’apertura dell’istruzione ai ceti più deboli, come la crescita democratica facilitata dall’estensione delle conoscenze e della formazione culturale concorrano a rafforzare il momento sociale dell’educazione. I tratti di questo progetto pedagogico, contraddistinto, da un lato, da un’idea che la migliore educazione sociale sia quella democratica e, dall’altro, che lo Stato non può non occuparsi di tale obiettivo, pervadono fin dall’inizio del Novecento sia la riflessione che la pratica educativa perdurante fino ad oggi.
L’educazione sociale del Novecento. Una rapida lettura in diacronia
Sarracino, V.
2015-01-01
Abstract
Il testo evidenzia come l’emancipazione culturale e sociale delle varie fasce di età, dei generi e delle classi sociali, come l’esplosione scolastica a causa dell’apertura dell’istruzione ai ceti più deboli, come la crescita democratica facilitata dall’estensione delle conoscenze e della formazione culturale concorrano a rafforzare il momento sociale dell’educazione. I tratti di questo progetto pedagogico, contraddistinto, da un lato, da un’idea che la migliore educazione sociale sia quella democratica e, dall’altro, che lo Stato non può non occuparsi di tale obiettivo, pervadono fin dall’inizio del Novecento sia la riflessione che la pratica educativa perdurante fino ad oggi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.