La monografia indaga da un punto di vista antropologico il mito di don Giovanni, tradizionalmente oggetto di analisi filologica, teatrale e musicologica. L’autore, adottando una metodologia poststruttralista di matrice levistraussiana e foucaultiana, traccia una genealogia storica e mitica dei codici - seduzione, trasgressione, ateismo, violenza, relazioni vivi-morti - che strutturano un quadro genealogico che ha le sue radici nell’età barocca e le cui propaggini giungono fino alla contemporaneità. Nella disamina delle varianti del mito dongiovanneo, l’autore ha attinto alle fonti storiche, letterarie ed artistiche ma ha condotto anche una ricerca di campo su credenze e riti contemporanei che testimoniano la presenza del mito nella cultura popolare. Apportando così un contributo innovativo il cui impatto oltre che all’interno del campo DEA, tocca altri settori delle scienze storico-sociali.
Diventare Don Giovanni. Un viaggio attraverso l’Europa sulle tracce del grande seduttore.
Marino Niola
2019-01-01
Abstract
La monografia indaga da un punto di vista antropologico il mito di don Giovanni, tradizionalmente oggetto di analisi filologica, teatrale e musicologica. L’autore, adottando una metodologia poststruttralista di matrice levistraussiana e foucaultiana, traccia una genealogia storica e mitica dei codici - seduzione, trasgressione, ateismo, violenza, relazioni vivi-morti - che strutturano un quadro genealogico che ha le sue radici nell’età barocca e le cui propaggini giungono fino alla contemporaneità. Nella disamina delle varianti del mito dongiovanneo, l’autore ha attinto alle fonti storiche, letterarie ed artistiche ma ha condotto anche una ricerca di campo su credenze e riti contemporanei che testimoniano la presenza del mito nella cultura popolare. Apportando così un contributo innovativo il cui impatto oltre che all’interno del campo DEA, tocca altri settori delle scienze storico-sociali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.