The paper first seeks to provide a constitutional framework for competition law in the digital age to identify a concept of competition that takes into account the peculiarities posed by the position of the so-called Big Tech in the global economy. The paper then tries to answer the question whether the protection of competition can constitute a barrier to the excessive power of Big Tech in the interest of citizens. This was done by assuming the European Commission's Google Android decision as a paradigmatic case of ruling based on a serious hybridization of knowledge. Indeed, competition law could be the most effective tool for hard law to impose itself on the technology giants, protecting, in addition to the economic market, also the rights.

L’articolo muove da un inquadramento costituzionale del diritto della concorrenza nell’era digitale per individuarne una concezione che tenga conto delle peculiarità poste dalla posizione delle cosiddette Big Tech nell’economia globale. Ci si chiede, in particolare, se la tutela della concorrenza possa costituire un argine allo strapotere delle Big Tech nell’interesse dei cittadini, assumendo la decisione Google Android della Commissione europea come caso paradigmatico di pronuncia basata su una seria ibridazione dei saperi. Proprio il diritto della concorrenza, infatti, potrebbe essere lo strumento più efficace per l’hard law di imporsi sui giganti della tecnologia, tutelando, oltre al mercato economico, anche i diritti.

La tutela della concorrenza ai tempi di Google Android tra fondamenti costituzionali e analisi tecnologica

Iannotti della Valle Aldo
2021-01-01

Abstract

The paper first seeks to provide a constitutional framework for competition law in the digital age to identify a concept of competition that takes into account the peculiarities posed by the position of the so-called Big Tech in the global economy. The paper then tries to answer the question whether the protection of competition can constitute a barrier to the excessive power of Big Tech in the interest of citizens. This was done by assuming the European Commission's Google Android decision as a paradigmatic case of ruling based on a serious hybridization of knowledge. Indeed, competition law could be the most effective tool for hard law to impose itself on the technology giants, protecting, in addition to the economic market, also the rights.
2021
L’articolo muove da un inquadramento costituzionale del diritto della concorrenza nell’era digitale per individuarne una concezione che tenga conto delle peculiarità poste dalla posizione delle cosiddette Big Tech nell’economia globale. Ci si chiede, in particolare, se la tutela della concorrenza possa costituire un argine allo strapotere delle Big Tech nell’interesse dei cittadini, assumendo la decisione Google Android della Commissione europea come caso paradigmatico di pronuncia basata su una seria ibridazione dei saperi. Proprio il diritto della concorrenza, infatti, potrebbe essere lo strumento più efficace per l’hard law di imporsi sui giganti della tecnologia, tutelando, oltre al mercato economico, anche i diritti.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12570/23630
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
social impact