La monografia illustra le vicende di un testo chiave per la sociologia e la cultura italiana: le «Autobiografie della leggera» di Danilo Montaldi. Il sociologo ‘eretico’ di «Milano, Corea» porta qui alla scrittura di sé vagabondi, ladri, prostitute e altri abitatori dei margini, geografici e sociali, del loro contesto di nascita. Il libro suscitò l'interesse di letterati come Fortini, Pasolini, Camon, Celati e se ne può trovare traccia nelle “deformazioni” linguistiche dell’avanguardia.
Narratori della leggera. Danilo Montaldi e la letteratura dei marginali
Fabrizio Bondi
2020-01-01
Abstract
La monografia illustra le vicende di un testo chiave per la sociologia e la cultura italiana: le «Autobiografie della leggera» di Danilo Montaldi. Il sociologo ‘eretico’ di «Milano, Corea» porta qui alla scrittura di sé vagabondi, ladri, prostitute e altri abitatori dei margini, geografici e sociali, del loro contesto di nascita. Il libro suscitò l'interesse di letterati come Fortini, Pasolini, Camon, Celati e se ne può trovare traccia nelle “deformazioni” linguistiche dell’avanguardia.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.