Il volume raccoglie gli interventi del ciclo di conferenze su "Dante e i poeti del Novecento", promosso in occasione del settimo centenario della morte di Dante Alighieri dal Centro di Studi “Aldo Palazzeschi” e dal Dipartimento di Lettere e Filosofia dell’Università di Firenze. Il programma, coordinato da Luca Azzetta, Simone Magherini e Gino Tellini, si è articolato in venti incontri online trasmessi sul canale You Tube del Centro di Studi. I poeti scelti, e qui pubblicati in ordine cronologico (secondo la data di nascita), sono Guido Gozzano, Umberto Saba, Dino Campana, Aldo Palazzeschi, Clemente Rebora, Giuseppe Ungaretti, Eugenio Montale, Carlo Betocchi, Salvatore Quasimodo, Giorgio Caproni, Vittorio Sereni, Mario Luzi, Primo Levi, Andrea Zanzotto, Pier Paolo Pasolini, Giovanni Giudici, Edoardo Sanguineti. E poi alcune esponenti della scrittura femminile, che costituisce l’autentica novità della letteratura del Novecento: da Margherita Guidacci a Cristina Campo a Amelia Rosselli. Nello specifico capitolo "Ungaretti e Dante", attraverso l'analisi delle lezioni brasiliane e delle conferenze di Ungaretti dedicate al poeta fiorentino si saggia come, evocando un’espressione di Giuseppe De Robertis, si può leggere gli antichi col gusto d’un moderno.
Ungaretti e Dante
Silvia Zoppi
2022-01-01
Abstract
Il volume raccoglie gli interventi del ciclo di conferenze su "Dante e i poeti del Novecento", promosso in occasione del settimo centenario della morte di Dante Alighieri dal Centro di Studi “Aldo Palazzeschi” e dal Dipartimento di Lettere e Filosofia dell’Università di Firenze. Il programma, coordinato da Luca Azzetta, Simone Magherini e Gino Tellini, si è articolato in venti incontri online trasmessi sul canale You Tube del Centro di Studi. I poeti scelti, e qui pubblicati in ordine cronologico (secondo la data di nascita), sono Guido Gozzano, Umberto Saba, Dino Campana, Aldo Palazzeschi, Clemente Rebora, Giuseppe Ungaretti, Eugenio Montale, Carlo Betocchi, Salvatore Quasimodo, Giorgio Caproni, Vittorio Sereni, Mario Luzi, Primo Levi, Andrea Zanzotto, Pier Paolo Pasolini, Giovanni Giudici, Edoardo Sanguineti. E poi alcune esponenti della scrittura femminile, che costituisce l’autentica novità della letteratura del Novecento: da Margherita Guidacci a Cristina Campo a Amelia Rosselli. Nello specifico capitolo "Ungaretti e Dante", attraverso l'analisi delle lezioni brasiliane e delle conferenze di Ungaretti dedicate al poeta fiorentino si saggia come, evocando un’espressione di Giuseppe De Robertis, si può leggere gli antichi col gusto d’un moderno.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.