Affinché la traduzione possa essere un valido strumento di facilitazione dell’apprendimento linguistico, occorre recuperare una considerazione meno ristretta del tradurre. Cercherò qui di seguito di illustrare cosa intendo per una più ampia accezione di traduzione e cosa ciò comporta nella prassi didattica. Già Aristotele notava che si ricorda stabilendo rapporti di analogia e contrasto con ciò che è stato già appreso; e dal nostro punto di vista ciò comporta che l’apprendente “avvicina” e poi memorizza i nuovi contenuti linguistici nella lingua straniera per somiglianza o per differenza con la lingua materna. Solo che questo meccanismo funziona se è spontaneo e, dunque, l’esplicitazione dell’atto di mediazione potrebbe danneggiare anziché favorire l’apprendimento. Affinché ciò non avvenga, la traduzione deve essere utilizzata come mezzo e non come fine, attraverso pratiche guidate di riflessione interlinguistica, e non solo, che conducano alla “scoperta” delle somiglianze e delle difformità con il proprio sistema linguistico-culturale.
La traduzione come strumento di facilitazione dell'apprendimento linguistico/culturale
DI SABATO, Bruna
2010-01-01
Abstract
Affinché la traduzione possa essere un valido strumento di facilitazione dell’apprendimento linguistico, occorre recuperare una considerazione meno ristretta del tradurre. Cercherò qui di seguito di illustrare cosa intendo per una più ampia accezione di traduzione e cosa ciò comporta nella prassi didattica. Già Aristotele notava che si ricorda stabilendo rapporti di analogia e contrasto con ciò che è stato già appreso; e dal nostro punto di vista ciò comporta che l’apprendente “avvicina” e poi memorizza i nuovi contenuti linguistici nella lingua straniera per somiglianza o per differenza con la lingua materna. Solo che questo meccanismo funziona se è spontaneo e, dunque, l’esplicitazione dell’atto di mediazione potrebbe danneggiare anziché favorire l’apprendimento. Affinché ciò non avvenga, la traduzione deve essere utilizzata come mezzo e non come fine, attraverso pratiche guidate di riflessione interlinguistica, e non solo, che conducano alla “scoperta” delle somiglianze e delle difformità con il proprio sistema linguistico-culturale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.