Il saggio, riprendendo quanto in parte analizzato nel volume « Il mito di Dante nel pensiero di Gobetti” (prem. Cosimo Ceccuti, Firenze, Le Monnier, Mondadori, 1994), ricostruisce il ruolo dell’Alighieri nella formazione culturale di Piero Gobetti. L’analisi si rivolge alle opere dell’intellettuale torinese, ma principalmente allo scambio epistolare con la fidanzata Ada Prospero, progressivamente identificata con la Beatrice dantesca. Gobetti avvia un intimo sodalizio con il poeta trecentesco e stabilisce una sorta di fratellanza elettiva in perfetta corrispondenza con il suo programma pedagogico, volto al recupero dei referenti più autorevoli della tradizione culturale italiana.
Dante nella formazione culturale di Gobetti
BUFACCHI, EMANUELA
2000-01-01
Abstract
Il saggio, riprendendo quanto in parte analizzato nel volume « Il mito di Dante nel pensiero di Gobetti” (prem. Cosimo Ceccuti, Firenze, Le Monnier, Mondadori, 1994), ricostruisce il ruolo dell’Alighieri nella formazione culturale di Piero Gobetti. L’analisi si rivolge alle opere dell’intellettuale torinese, ma principalmente allo scambio epistolare con la fidanzata Ada Prospero, progressivamente identificata con la Beatrice dantesca. Gobetti avvia un intimo sodalizio con il poeta trecentesco e stabilisce una sorta di fratellanza elettiva in perfetta corrispondenza con il suo programma pedagogico, volto al recupero dei referenti più autorevoli della tradizione culturale italiana.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.