The main interest of this research lies not so much in the mere description of the characteristics of an institution whose aim was to offer young girls from the upper classes the opportunity to access a form of modern and innovative training, but rather in the knowledge that the intellectual and political matrix of the cluster implanted in Naples, one of the major cities of the newly formed Kingdom of Italy, stems from the synergies between the approach to education and social planning rooted in the circles of Southern aristocracy grafted from the bourgeois culture of cultivated professional groups.
Arriva a compimento con questo volume pubblicato da una delle più prestigiose case editrici scientifiche russe un programma comparativo di ricerca sulla definizione e la contaminazione dei modelli culturali aristocratici tra Europa occidentale e orientale in età moderna coordinato dal Deutsches Historisches Institut di Mosca e dall’École des Hautes Etudes en Sciences Sociales di Parigi e curato da Jean Boutier e Vladimir Berelowictch. Basandosi su fonti inedite provenienti da archivi privati, il saggio ha analizzato lo slittamento della cultura delle élite napoletane dalle fedeltà borboniche a quelle del Regno d’Italia con un taglio innovativo integrato nelle più recenti riletture dei radicamenti e delle identità nazionali. Con una prospettiva inedita di periodizzazione si propone il passaggio dalle antiche alle nuove patrie nel quadro dell’evoluzione della cultura sociale internazionale che, abbandonando la tradizione caritativa della beneficenza, si converte all’impegno politico della filantropia civile. Una chiave interpretativa inedita che si inserisce nel vivace filone degli studi impegnato a superare la scomposizione del canone nazionale e il contraddittorio processo di definizione delle appartenenze identitarie dell’Italia riunificata
Неаполитанские женщины: от аристократии к либеральному высшему классу / Neapolitan ladies. From aristocracy to a liberal elite
FIORELLI, Vittoria
2018-01-01
Abstract
The main interest of this research lies not so much in the mere description of the characteristics of an institution whose aim was to offer young girls from the upper classes the opportunity to access a form of modern and innovative training, but rather in the knowledge that the intellectual and political matrix of the cluster implanted in Naples, one of the major cities of the newly formed Kingdom of Italy, stems from the synergies between the approach to education and social planning rooted in the circles of Southern aristocracy grafted from the bourgeois culture of cultivated professional groups.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.