Il saggio cerca di ricostruire l'immagine di Napoli nel primo Novecento, attraverso lo sguardo di autori, anche stranieri, che ne hanno lasciato immagini. Non trascura la vita letteraria partenopea. Dalla Napoli futurista di Marinetti e Cangiullo, alla Napoli del secondo dopo-guerra, prende luce un affresco che aiuta a comprendere la discussa categoria di 'napoletanità', ricostruita attraverso artisti che in città sono semplicemente 'passati' o hanno vissuto.

Diavoli e paradiso. Luci e ombre della Napoli di primo Novecento

VILLANI, Paola
2011-01-01

Abstract

Il saggio cerca di ricostruire l'immagine di Napoli nel primo Novecento, attraverso lo sguardo di autori, anche stranieri, che ne hanno lasciato immagini. Non trascura la vita letteraria partenopea. Dalla Napoli futurista di Marinetti e Cangiullo, alla Napoli del secondo dopo-guerra, prende luce un affresco che aiuta a comprendere la discussa categoria di 'napoletanità', ricostruita attraverso artisti che in città sono semplicemente 'passati' o hanno vissuto.
2011
978-88-6666-114-6
Marinetti, futurismo; Cangiullo; Malaparte dopoguerra
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12570/3506
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
social impact