Schede della sezione su Napoli e l'Italia meridionale, curata dallo scrivente, del catalogo della mostra "La Bella Italia. Arte e identità delle città capitali" (Venaria Reale 17.3.-11.9.2011 - Firenze, Palazzo Pitti, 11.10.2011-12.2.2012) nell'edizione di Venaria Reale. Nell'illustrazione delle opere di alcuni ignoti pittori e scultori di cultura gotica dei secoli XIII-XIV, di Colantonio, di Antonello da Messina, di Leonardo da Besozzo, di Jean Fouquet, di Polidoro da Caravaggio, di Tiziano, di Ribera, si esaltano gli elementi caratterizzanti la storia e la cultura artistica di Napoli, dal XIII al XIX secolo, nella sua qualità di grande capitale europea, sede per diversi secoli di una corte e di una dinastia regale autonome e tuttavia fortemente legate volta a volta alla Francia e alla Provenza, alla Spagna e all'Austria.
Ignoto pittore toscano attivo a Napoli fine XIV inizi XV secolo, Fronte di cassone con scene della conquista del regno di Napoli da parte di Carlo di Durazzo; Colantonio, Polittico di San Vincenzo Ferrer; Tiziano Vecellio e bottega, Ritratto di don Pedro de Toledo, viceré di Napoli; Etienne Dupérac-Antoine Lafréry, Pianta di Napoli; Ignoto pittore catalano seconda metà del XIII secolo, San Domenico; Ignoto intagliatore meridionale di gusto gotico transalpino fine del XIII secolo, Madonna col bambino in trono; Leonardo da Besozzo, Stemma della regina Margherita di Durazzo-Sanseverino; Jean Fouquet, Stemma di Alfonso I d'Aragona; Ignoto miniatore di cultura flandro-iberica, Stemma di Arnau Sans; Antonello da Messina, Annunciata; Polidoro da Caravaggio, San Pietro e Sant'Andrea; Intagliatore napoletano della prima metà del XVII secolo, Angelo Custode
LEONE DE CASTRIS, Pierluigi
2011-01-01
Abstract
Schede della sezione su Napoli e l'Italia meridionale, curata dallo scrivente, del catalogo della mostra "La Bella Italia. Arte e identità delle città capitali" (Venaria Reale 17.3.-11.9.2011 - Firenze, Palazzo Pitti, 11.10.2011-12.2.2012) nell'edizione di Venaria Reale. Nell'illustrazione delle opere di alcuni ignoti pittori e scultori di cultura gotica dei secoli XIII-XIV, di Colantonio, di Antonello da Messina, di Leonardo da Besozzo, di Jean Fouquet, di Polidoro da Caravaggio, di Tiziano, di Ribera, si esaltano gli elementi caratterizzanti la storia e la cultura artistica di Napoli, dal XIII al XIX secolo, nella sua qualità di grande capitale europea, sede per diversi secoli di una corte e di una dinastia regale autonome e tuttavia fortemente legate volta a volta alla Francia e alla Provenza, alla Spagna e all'Austria.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.