Il progetto Cappella Pignatelli, realizzato dall'Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, rappresenta un approccio innovativo all’integrazione delle tecnologie avanzate nella valorizzazione del patrimonio culturale e nell’esperienza dei visitatori. Grazie all’uso della Cinematic Virtual Reality (CVR), il progetto offre una narrazione immersiva a 360° che esplora le connessioni tra la cappella e il suo contesto monastico. I visitatori possono scoprire i dettagli artistici e architettonici del sito attraverso una serie di stazioni interattive progettate per migliorare l’accessibilità e il coinvolgimento. Tra queste, un’applicazione di realtà aumentata permette di osservare i dettagli della cupola e ricevere informazioni contestuali tramite un tablet, mentre una postazione consente l’interazione con modelli 3D di oggetti attraverso il riconoscimento gestuale. Un grande tavolo interattivo guida i visitatori nella scoperta del centro storico di Napoli tramite percorsi artistici e culturali proiettati su una parete. Infine, la stazione dedicata agli ologrammi sostituisce temporaneamente due gruppi scultorei trasferiti, aggiungendo un tocco suggestivo all’esperienza. Il progetto INSITE, parte del programma REMIAM, trasforma la fruizione dei beni culturali da un’esperienza puramente informativa a una multisensoriale, immersiva e narrativa, ponendo sempre l’utente al centro del design tecnologico.
Cappella Pignatelli: un'articolata esperienza di design tecnologico costruito intorno all'utente.
Presta, Roberta
;Cuomo, Marianna;Nicolais, Francesca;Montanari, Roberto
2024-01-01
Abstract
Il progetto Cappella Pignatelli, realizzato dall'Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, rappresenta un approccio innovativo all’integrazione delle tecnologie avanzate nella valorizzazione del patrimonio culturale e nell’esperienza dei visitatori. Grazie all’uso della Cinematic Virtual Reality (CVR), il progetto offre una narrazione immersiva a 360° che esplora le connessioni tra la cappella e il suo contesto monastico. I visitatori possono scoprire i dettagli artistici e architettonici del sito attraverso una serie di stazioni interattive progettate per migliorare l’accessibilità e il coinvolgimento. Tra queste, un’applicazione di realtà aumentata permette di osservare i dettagli della cupola e ricevere informazioni contestuali tramite un tablet, mentre una postazione consente l’interazione con modelli 3D di oggetti attraverso il riconoscimento gestuale. Un grande tavolo interattivo guida i visitatori nella scoperta del centro storico di Napoli tramite percorsi artistici e culturali proiettati su una parete. Infine, la stazione dedicata agli ologrammi sostituisce temporaneamente due gruppi scultorei trasferiti, aggiungendo un tocco suggestivo all’esperienza. Il progetto INSITE, parte del programma REMIAM, trasforma la fruizione dei beni culturali da un’esperienza puramente informativa a una multisensoriale, immersiva e narrativa, ponendo sempre l’utente al centro del design tecnologico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.