Imparare a lavorare e dare forma alla materia grezza e alle sue infinite apparenze incorporee è condizione necessaria al vivere che è fenomeno e processo situato in contesti sociali plastici in quanto sistemi viventi essi stessi, la cui cangiante morfologia etica ed estetica viene forgiata poeticamente. Imparare a vivere poeticamente è questione educativa che chiama in gioco la cura della kinesis: di quel principio che distingue le creature viventi e richiede loro di tradurre e orientare la kinesis in azione, attraverso la pratica, e rivela la natura bio-meccanica dell’azione fisica (Mejerchol’d-Malcovati, 2016) e quella bio-politica del vivere in quanto processo trasformativo che con Maturana e Varela (1980) abbiamo ripensato in termini di autopoiesi (e cognizione). Vitale dunque allenare la macchina- corpo a farsi presente attraverso un training fisico che prepara all’azione scenica come messa in forma autonoma di una risposta: “L’intera bio-meccanica si fonda sul principio che se si muove la punta del naso, si muove tutto il corpo.

La ricerca di embodied education e le metodologie del “fare scuola”

Maria D'Ambrosio
2023-01-01

Abstract

Imparare a lavorare e dare forma alla materia grezza e alle sue infinite apparenze incorporee è condizione necessaria al vivere che è fenomeno e processo situato in contesti sociali plastici in quanto sistemi viventi essi stessi, la cui cangiante morfologia etica ed estetica viene forgiata poeticamente. Imparare a vivere poeticamente è questione educativa che chiama in gioco la cura della kinesis: di quel principio che distingue le creature viventi e richiede loro di tradurre e orientare la kinesis in azione, attraverso la pratica, e rivela la natura bio-meccanica dell’azione fisica (Mejerchol’d-Malcovati, 2016) e quella bio-politica del vivere in quanto processo trasformativo che con Maturana e Varela (1980) abbiamo ripensato in termini di autopoiesi (e cognizione). Vitale dunque allenare la macchina- corpo a farsi presente attraverso un training fisico che prepara all’azione scenica come messa in forma autonoma di una risposta: “L’intera bio-meccanica si fonda sul principio che se si muove la punta del naso, si muove tutto il corpo.
2023
Learning to work with and give form to raw matter and its infinite incorporeal appearances is a necessary condition for living, which is a phenomenon and process situated in plastic social contexts as living systems themselves, whose changing ethical and aesthetic morphology is forged poetically. Learning to live poetically is an educational question that calls into play the care of kinesis: of that principle that distinguishes living creatures and requires them to translate and orient kinesis into action, through practice, and reveals the bio-mechanical nature of physical action (Mejerchol'd-Malcovati, 2016) and the bio-political nature of living as a transformative process that with Maturana and Varela (1980) we have rethought in terms of autopoiesis (and cognition). It is therefore vital to train the body-machine to make itself present through a physical training that prepares the stage action as the autonomous shaping of a response: ‘The whole bio-mechanics is based on the principle that if you move the tip of the nose, the whole body moves.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12570/43895
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
social impact