Il saggio ricostruisce il complesso processo di patrimonializzazione della dieta mediterranea iniziato nel 2007 e che ha portato al suo riconoscimento UNESCO quale patrimonio culturale immateriale dell'Umanità, avvenuto il 16 novembre 2010. Un iter di impostazione eminentemente burocratico amministrativa, promosso da istituzioni nazionali e al tempo stesso sostenuto da una pluralità di soggetti locali, che hanno deostruito e ricostruito questo bene immateriale attraverso un procedimento di ancestralizzazione mitica dello stesso. Utilizzando a pieno regime le potenzialità mitopoietiche degli elementi della triade mediterranea - grano, vite e ulivo - e nello stesso tempo autorappresentadosi come una comminutas coesa ed erede naturale della koinè mediterranea dell'età classica.
Il cibo tra ancestralizzazione e patrimonializzazione
MORO, Elisabetta
2012-01-01
Abstract
Il saggio ricostruisce il complesso processo di patrimonializzazione della dieta mediterranea iniziato nel 2007 e che ha portato al suo riconoscimento UNESCO quale patrimonio culturale immateriale dell'Umanità, avvenuto il 16 novembre 2010. Un iter di impostazione eminentemente burocratico amministrativa, promosso da istituzioni nazionali e al tempo stesso sostenuto da una pluralità di soggetti locali, che hanno deostruito e ricostruito questo bene immateriale attraverso un procedimento di ancestralizzazione mitica dello stesso. Utilizzando a pieno regime le potenzialità mitopoietiche degli elementi della triade mediterranea - grano, vite e ulivo - e nello stesso tempo autorappresentadosi come una comminutas coesa ed erede naturale della koinè mediterranea dell'età classica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.