Viene ripercorsa la complessa storia editoriale e teatrale dell’Arialda, quarta opera de I segreti di Milano (1958-1961). In particolare si dà spazio a tre recensioni, due poco conosciute, apparse su «Il Contemporaneo», su «L’Approdo letterario» e su «Il Popolo» organo del partito della Democrazia cristiana. Nell’ultima parte si documenta come l’Arialda prefiguri gesti e forme espressive che Testori teorizzerà ne Il ventre del teatro, saggio pubblicato su «Paragone Letteratura» nel 1968, e in un articolo su «L’Espresso» del 9 novembre 1975 a pochi giorni dall’uccisione di Pasolini.
L’umana vicenda tra "L'Arialda" e il "Ventre del teatro".
Fabio Pierangeli;Silvia Zoppi
;Isabella Becherucci;
2025-01-01
Abstract
Viene ripercorsa la complessa storia editoriale e teatrale dell’Arialda, quarta opera de I segreti di Milano (1958-1961). In particolare si dà spazio a tre recensioni, due poco conosciute, apparse su «Il Contemporaneo», su «L’Approdo letterario» e su «Il Popolo» organo del partito della Democrazia cristiana. Nell’ultima parte si documenta come l’Arialda prefiguri gesti e forme espressive che Testori teorizzerà ne Il ventre del teatro, saggio pubblicato su «Paragone Letteratura» nel 1968, e in un articolo su «L’Espresso» del 9 novembre 1975 a pochi giorni dall’uccisione di Pasolini.File in questo prodotto:
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