Nelle società occidentali a partire dagli anni Sessanta del Novecento si è imposta una cultura politica egemone: il progressismo "diversitario" e relativista, imperniato sul rifiuto della tradizione culturale occidentale come strutturalmente imperialista e sopraffattrice e sull'obiettivo di modificare la mentalità degli occidentali rendendola illimitatamente aperta e accogliente. Un'ideologia che si esprime in quattro direzioni fondamentali, unite da una stessa visione del mondo: il relativismo culturale/multiculturalismo; il libertarismo biopolitico (l'idea della coincidenza tra diritti e desideri soggettivi); l'ambientalismo radicale antiumanista; l'ideale dell'identità (individuale o collettiva) come scelta integralmente soggettiva di autodeterminazione.
Politicamente corretto. Storia di un'ideologia
CAPOZZI, Eugenio
2018-01-01
Abstract
Nelle società occidentali a partire dagli anni Sessanta del Novecento si è imposta una cultura politica egemone: il progressismo "diversitario" e relativista, imperniato sul rifiuto della tradizione culturale occidentale come strutturalmente imperialista e sopraffattrice e sull'obiettivo di modificare la mentalità degli occidentali rendendola illimitatamente aperta e accogliente. Un'ideologia che si esprime in quattro direzioni fondamentali, unite da una stessa visione del mondo: il relativismo culturale/multiculturalismo; il libertarismo biopolitico (l'idea della coincidenza tra diritti e desideri soggettivi); l'ambientalismo radicale antiumanista; l'ideale dell'identità (individuale o collettiva) come scelta integralmente soggettiva di autodeterminazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.