Il volume, patrocinato e pubblicato con il sostegno del Comitato Nazionale per il Centenario del manifesto futurista, intende far conoscere una scelta dei documenti dell’archivio dell’intellettuale napoletano Gherardo Marone (1892-1962), e quindi ricostruire un capitolo importante della storia del futurismo napoletano. Le parti del volume a firma S.Z. sono tre. La prima, intitolata “Il libro e la mostra”, illustra le iniziative napoletane dedicate al centenario del manifesto futurista (1909-2009) entro le quali si colloca lo studio dell’Archivio Gherardo Marone, custodito nella Biblioteca Nazionale di Napoli. La seconda, intitolata “Una stagione straordinaria dai documenti inediti dell’Archivio Marone”, delinea, attraverso la lettura di lettere inedite dei maggiori esponenti del futurismo a Marone, il progetto editoriale della rivista “La Diana” (1915-1917), diretta da Marone, e de “L’Antologia della Diana” (1918). La terza è dedicata a una serie di medaglioni che descrivono il rapporto tra Marone e alcuni suoi corrispondenti: Borgese; Cavicchioli; Croce; Moretti; Saba; Ungaretti; Valeri; Cervi; Cestaro; Fiumi; Meriano; Shimoi; de Unamuno; Tzara; Apollinaire; Mercereau.
Gherardo Marone e i futuristi a Napoli
Zoppi S;Bufacchi E
2011-01-01
Abstract
Il volume, patrocinato e pubblicato con il sostegno del Comitato Nazionale per il Centenario del manifesto futurista, intende far conoscere una scelta dei documenti dell’archivio dell’intellettuale napoletano Gherardo Marone (1892-1962), e quindi ricostruire un capitolo importante della storia del futurismo napoletano. Le parti del volume a firma S.Z. sono tre. La prima, intitolata “Il libro e la mostra”, illustra le iniziative napoletane dedicate al centenario del manifesto futurista (1909-2009) entro le quali si colloca lo studio dell’Archivio Gherardo Marone, custodito nella Biblioteca Nazionale di Napoli. La seconda, intitolata “Una stagione straordinaria dai documenti inediti dell’Archivio Marone”, delinea, attraverso la lettura di lettere inedite dei maggiori esponenti del futurismo a Marone, il progetto editoriale della rivista “La Diana” (1915-1917), diretta da Marone, e de “L’Antologia della Diana” (1918). La terza è dedicata a una serie di medaglioni che descrivono il rapporto tra Marone e alcuni suoi corrispondenti: Borgese; Cavicchioli; Croce; Moretti; Saba; Ungaretti; Valeri; Cervi; Cestaro; Fiumi; Meriano; Shimoi; de Unamuno; Tzara; Apollinaire; Mercereau.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.