Questo volume parla del disagio e della dispersione nei contesti scolastici. Ne parla, soprattutto, attraverso la lente di un progetto realizzato dall’associazione Pratika per sperimentare una particolare modalità di intervento, messa in campo grazie alla feconda collaborazione con il prof. Andrea Smorti, uno dei più importanti studiosi del pensiero narrativo. Il volume prende il titolo dal progetto, che, a sua volta, prende il nome dal metodo sperimentato, metodo che incrocia ed integra all’orientamento narrativo, la teoria di Pennebaker. Lo studioso ha dimostrato l’efficacia dell’azione di riscrittura di un evento doloroso, di un problema, di un lutto, di una difficoltà difficile da sciogliere. L’idea alla base di questo progetto è l’applicazione dello stesso metodo, e del metodo narrativo, alla prevenzione della dispersione e del disagio. Attraverso il racconto di una ricerca-azione si dà voce ad un’esperienza che recupera la matrice creativa della scrittura per disegnare un viaggio pedagogico in cui riannodare e mettere insieme fili diversi per tessere una nuova trama e dare voce a una nuova storia così da costruire percorsi di istruzione e formazione sempre più inclusivi e capaci di favorire la crescita e l’autonomia.
Riscrivere la dispersione. Scrittura e orientamento narrativo per la prevenzione
D'AMBROSIO, Maria;
2009-01-01
Abstract
Questo volume parla del disagio e della dispersione nei contesti scolastici. Ne parla, soprattutto, attraverso la lente di un progetto realizzato dall’associazione Pratika per sperimentare una particolare modalità di intervento, messa in campo grazie alla feconda collaborazione con il prof. Andrea Smorti, uno dei più importanti studiosi del pensiero narrativo. Il volume prende il titolo dal progetto, che, a sua volta, prende il nome dal metodo sperimentato, metodo che incrocia ed integra all’orientamento narrativo, la teoria di Pennebaker. Lo studioso ha dimostrato l’efficacia dell’azione di riscrittura di un evento doloroso, di un problema, di un lutto, di una difficoltà difficile da sciogliere. L’idea alla base di questo progetto è l’applicazione dello stesso metodo, e del metodo narrativo, alla prevenzione della dispersione e del disagio. Attraverso il racconto di una ricerca-azione si dà voce ad un’esperienza che recupera la matrice creativa della scrittura per disegnare un viaggio pedagogico in cui riannodare e mettere insieme fili diversi per tessere una nuova trama e dare voce a una nuova storia così da costruire percorsi di istruzione e formazione sempre più inclusivi e capaci di favorire la crescita e l’autonomia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.