Il volume rappresenta uno studio scientificamente rigoroso e metodologicamente aggiornato della storia civile ed ecclesiastica medievale, e dei suoi santi, della città umbra di Amelia (prov. Terni). Dopo una ricostruzione delle linee generali della storia della città tra i secoli VI e XV, il volume effettua un riesame complessivo e aggiornaro delle parabole biografiche e cultuali di ciascuno dei santi tardoantichi e medievali afferenti al territorio amerino (con puntate continue quindi anche verso Guardea, Lugnano in Teverina, Attigliano, Montecastrilli, Acquasparta, etc.), mediante un rimando continuo e insistito alle fonti dirette da cui si traggono dati, interpretazioni e ipotesi. Non poche le novità ermeneutiche che emergono dal raffronto serrato e incrociato dei dati testuali. Nelle Appendici, il volume fornisce l’edizione, spesso critica e comunque filologicamente curata, del corpus delle fonti latine scritte relative ai santi in questione, nonché una discussione sulla tradizione manoscritta: un “patrimonio” documentario davvero prezioso e introvabile allo stato attuale della critica agiologica umbra, venendo così a proporsi come uno strumento assai utile per chiunque intenda mettersi a lavorare in questo campo di studi, o più semplicemente conoscere la storia delle devozioni in questa parte di Umbria meridionale. I santi trattati sono: Firmina e Olimpiade, Secondo, Imerio; e poi Simone di Porciano, Giovanni Tientalbene, il beato Pascuccio, Paolo Capitoni, e i fratelli Lucia e Giovanni di Amelia. Tra le fonti agiografiche pubblicate nelle Appendici in edizione critica (accanto ad alcuni documenti di natura epigrafica e archivistica riguardanti sempre i santi in questione), di cui alcune anche in traduzione italiana: la Passione di Firmina e Olimpiade (BHL 3001b,d), la Traslazione di Firmina e Olimpiade (BHL 3001f) , l’Ufficio di Firmina, la Passione di Secondo (BHL 7559, 7560), la Translazione (BHL 3956+3957) e i Miracoli di Imerio (BHL 3958).
Amelia e i suoi santi. Storia, culti, liturgia, agiografia
D'ANGELO, Edoardo
2016-01-01
Abstract
Il volume rappresenta uno studio scientificamente rigoroso e metodologicamente aggiornato della storia civile ed ecclesiastica medievale, e dei suoi santi, della città umbra di Amelia (prov. Terni). Dopo una ricostruzione delle linee generali della storia della città tra i secoli VI e XV, il volume effettua un riesame complessivo e aggiornaro delle parabole biografiche e cultuali di ciascuno dei santi tardoantichi e medievali afferenti al territorio amerino (con puntate continue quindi anche verso Guardea, Lugnano in Teverina, Attigliano, Montecastrilli, Acquasparta, etc.), mediante un rimando continuo e insistito alle fonti dirette da cui si traggono dati, interpretazioni e ipotesi. Non poche le novità ermeneutiche che emergono dal raffronto serrato e incrociato dei dati testuali. Nelle Appendici, il volume fornisce l’edizione, spesso critica e comunque filologicamente curata, del corpus delle fonti latine scritte relative ai santi in questione, nonché una discussione sulla tradizione manoscritta: un “patrimonio” documentario davvero prezioso e introvabile allo stato attuale della critica agiologica umbra, venendo così a proporsi come uno strumento assai utile per chiunque intenda mettersi a lavorare in questo campo di studi, o più semplicemente conoscere la storia delle devozioni in questa parte di Umbria meridionale. I santi trattati sono: Firmina e Olimpiade, Secondo, Imerio; e poi Simone di Porciano, Giovanni Tientalbene, il beato Pascuccio, Paolo Capitoni, e i fratelli Lucia e Giovanni di Amelia. Tra le fonti agiografiche pubblicate nelle Appendici in edizione critica (accanto ad alcuni documenti di natura epigrafica e archivistica riguardanti sempre i santi in questione), di cui alcune anche in traduzione italiana: la Passione di Firmina e Olimpiade (BHL 3001b,d), la Traslazione di Firmina e Olimpiade (BHL 3001f) , l’Ufficio di Firmina, la Passione di Secondo (BHL 7559, 7560), la Translazione (BHL 3956+3957) e i Miracoli di Imerio (BHL 3958).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.