Contro l'ideologia della valutazione. L'Anvur e l'arte della rottamazione dell'università

Il libro si inserisce in un ampio dibattito nazionale ed internazionale sulla trasformazione in senso neoliberale dei sistemi di istruzione superiore. Nel volume sono analizzate e discusse criticamente le funzioni dell’Agenzia preposta nel nostro Paese alla misurazione della qualità della ricerca, nonché l’ideologia razionalizzante che sta dietro a questo ente e ai suoi sistemi di valutazione del merito. Emerge non solo un atto di accusa nei confronti dello svilimento dei programmi educativi in favore di quelli manageriali, ma un quadro allargato alla decadenza culturale del Paese. Vista in questa ottica l’ANVUR è molto più che un organo amministrativo fra gli altri. È frutto di un progetto culturale e politico di riduzione del possibile e di disboscamento del molteplice.