Testo, traduzione, commento e note al più famoso poema epico della letteratura tedesca mediolatina. In particolare, il paratesto punta a evidenziare le capacità dell'anonimo autore (Eccheardo I di San Gallo?) di padroneggiare la grande poesia latina classica e tardoantica, e la sua capacità di utilizzare le saghe popolari (da Attila ai Nibelunghi) nell'elaborazione di un testo letteralmente "nuovo" e dirompemte nella letteratura latina medievale.
Waltharius. Epica e saga tra Virgilio e i Nibelunghi
D'ANGELO, Edoardo
1998-01-01
Abstract
Testo, traduzione, commento e note al più famoso poema epico della letteratura tedesca mediolatina. In particolare, il paratesto punta a evidenziare le capacità dell'anonimo autore (Eccheardo I di San Gallo?) di padroneggiare la grande poesia latina classica e tardoantica, e la sua capacità di utilizzare le saghe popolari (da Attila ai Nibelunghi) nell'elaborazione di un testo letteralmente "nuovo" e dirompemte nella letteratura latina medievale.File in questo prodotto:
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