Saggi per il V volume dei "Documenti dell’Abruzzo teramano", dedicato a "Dalla valle del Piomba alla valle del basso Pescara". Vi si illustrano gli affreschi tre- e quattrocenteschi in specie del Duomo di Atri, riferibili a vari artisti locali tra i quali il cosiddetto "Maestro di Offida", qui identificato con Luca d'Atri, ed Antonio d'Atri, e il ricco corredo di oreficerie e codici miniati del XIII e XIV secolo, provenienti dalla capitale del Regno, Napoli, o dall'Italia centrale, conservato nel Museo Capitolare.
Gli affreschi del Trecento e del primo Quattrocento. Cattedrale. Atri, pp.215-225 Gli affreschi della cripta. Cattedrale. Atri, pp.230-233 Gli affreschi trecenteschi del sottotetto. Collegiata di San Michele Arcangelo. Città Sant’Angelo, pp.293- 296 Croce in cristallo e sua custodia. Museo Capitolare. Atri, pp.437-442 Pastorale in argento smaltato e piede del reliquiario della Sacra Cintola. Museo Capitolare. Atri, pp.443-448 Codici miniati di fine Duecento e di primo Trecento. Museo e Archivio Capitolare. Atri,pp.464-472.
LEONE DE CASTRIS, Pierluigi
2001-01-01
Abstract
Saggi per il V volume dei "Documenti dell’Abruzzo teramano", dedicato a "Dalla valle del Piomba alla valle del basso Pescara". Vi si illustrano gli affreschi tre- e quattrocenteschi in specie del Duomo di Atri, riferibili a vari artisti locali tra i quali il cosiddetto "Maestro di Offida", qui identificato con Luca d'Atri, ed Antonio d'Atri, e il ricco corredo di oreficerie e codici miniati del XIII e XIV secolo, provenienti dalla capitale del Regno, Napoli, o dall'Italia centrale, conservato nel Museo Capitolare.File in questo prodotto:
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