Nella Francia degli anni Trenta un gruppo di marginali – surrealisti, emigrati, futuri psicanalisti di grido, ricercatori ancora sconosciuti ai più – si mette anno dopo anno a seguire il seminario di un giovane russo sulla Fenomenologia dello spirito di Hegel. Dall’orribile 1933 fino al tremendo 1939, Alexandre Kojève squarcia il testo hegeliano con tutto l’armamentario filosofico del Novecento. Davanti a lui ascoltano e assorbono Georges Bataille, Eric Weil, Raymond Queneau, Leo Strauss, Alexandre Koyré e molti altri. Ne nasce un lavoro collettivo attorno ad alcune figure di pensiero – riconoscimento, desiderio, fine della storia, violenza, sovranità –, mentre il mondo precipita. Questo libro propone il ritratto di una generazione che si è nutrita dei frutti di una “macchina mitologica” di nome di Hegel. Per farlo ha preso sempre le mosse dalla stessa scena, dallo stesso mito: la lotta “servo-signore”.
Foto di gruppo con servo e signore. Mitologie hegeliane in Koyré, Strauss, Kojève, Bataille, Weil, Queneau
Palma M
2017-01-01
Abstract
Nella Francia degli anni Trenta un gruppo di marginali – surrealisti, emigrati, futuri psicanalisti di grido, ricercatori ancora sconosciuti ai più – si mette anno dopo anno a seguire il seminario di un giovane russo sulla Fenomenologia dello spirito di Hegel. Dall’orribile 1933 fino al tremendo 1939, Alexandre Kojève squarcia il testo hegeliano con tutto l’armamentario filosofico del Novecento. Davanti a lui ascoltano e assorbono Georges Bataille, Eric Weil, Raymond Queneau, Leo Strauss, Alexandre Koyré e molti altri. Ne nasce un lavoro collettivo attorno ad alcune figure di pensiero – riconoscimento, desiderio, fine della storia, violenza, sovranità –, mentre il mondo precipita. Questo libro propone il ritratto di una generazione che si è nutrita dei frutti di una “macchina mitologica” di nome di Hegel. Per farlo ha preso sempre le mosse dalla stessa scena, dallo stesso mito: la lotta “servo-signore”.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.