Si ricostruisce la nascita e lo sviluppo del comune interesse di Croce e di Gentile nei confronti di Tommaso Campanella come filosofo e come poeta. L’analisi è condotta attraverso il carteggio tra i due intellettuali, iniziato nel 1896 e interrotto nel 1924, dal quale emergono sia alcuni progetti editoriali incentrati sugli scritti retorici e grammaticali di Campanella, sia il proponimento di allestire i volumi delle Opere italiane del filosofo nella collana degli “Scrittori d’Italia”. In particolare si segue la polemica di Croce e Gentile verso l’edizione delle Poesie di Campanella curata da Papini nel 1913 e le ricerche di Gentile per la preparazione dell’edizione da lui curata nel 1915. Infine si indica come la successiva storia editoriale delle Poesie campanelliane venga segnata dal dissidio e dalle divergenze culturali e politiche tra Croce e Gentile.
Croce e Gentile editori di Campanella
ZOPPI S
2009-01-01
Abstract
Si ricostruisce la nascita e lo sviluppo del comune interesse di Croce e di Gentile nei confronti di Tommaso Campanella come filosofo e come poeta. L’analisi è condotta attraverso il carteggio tra i due intellettuali, iniziato nel 1896 e interrotto nel 1924, dal quale emergono sia alcuni progetti editoriali incentrati sugli scritti retorici e grammaticali di Campanella, sia il proponimento di allestire i volumi delle Opere italiane del filosofo nella collana degli “Scrittori d’Italia”. In particolare si segue la polemica di Croce e Gentile verso l’edizione delle Poesie di Campanella curata da Papini nel 1913 e le ricerche di Gentile per la preparazione dell’edizione da lui curata nel 1915. Infine si indica come la successiva storia editoriale delle Poesie campanelliane venga segnata dal dissidio e dalle divergenze culturali e politiche tra Croce e Gentile.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.