Negli ultimi vent'anni i Social media sono diventati il mezzo di comunicazione preferito da adolescenti e adulti. Reti sociali come Facebook, Instagram, Twitter, per fare solo alcuni esempi, vengono adottati sempre più spesso per raccontare i propri stati d’animo, esprimere idee sulla società e sugli attori sociali, creare l’immagine di se stessi che si intende trasmettere agli altri. In questa ricerca si studia il linguaggio impiegato in 62 post in lingua spagnola, pubblicati su 11 diverse pagine Facebook, dichiaratamente create da donne lesbiche per donne dello stesso orientamento sessuale come luoghi di ritrovo per confidarsi, conoscersi e condividere. Obiettivo dello studio è osservare le caratteristiche del linguaggio utilizzato in queste pagine al fine di rilevare il modello di relazione tra un determinato gruppo (appartenente al più ampio LGBT) e la società, in riferimento agli stereotipi che quest’ultima ha generato su di esso. I risultati dell’analisi effettuata mostrano che il lessico emotivo, da una parte, e l’impiego dell’ironia, dall'altra, si rivelano efficaci strategie linguistiche di comunicazione per la distruzione e la conservazione dello stereotipo di mascolinità che da sempre è attribuito alle donne omosessuali nella società spagnola.
Emozione e ironia come strategie di distruzione e conservazione dello stereotipo sull'omosessualità femminile nelle pagine Facebook in lingua spagnola
Sara Longobardi
2019-01-01
Abstract
Negli ultimi vent'anni i Social media sono diventati il mezzo di comunicazione preferito da adolescenti e adulti. Reti sociali come Facebook, Instagram, Twitter, per fare solo alcuni esempi, vengono adottati sempre più spesso per raccontare i propri stati d’animo, esprimere idee sulla società e sugli attori sociali, creare l’immagine di se stessi che si intende trasmettere agli altri. In questa ricerca si studia il linguaggio impiegato in 62 post in lingua spagnola, pubblicati su 11 diverse pagine Facebook, dichiaratamente create da donne lesbiche per donne dello stesso orientamento sessuale come luoghi di ritrovo per confidarsi, conoscersi e condividere. Obiettivo dello studio è osservare le caratteristiche del linguaggio utilizzato in queste pagine al fine di rilevare il modello di relazione tra un determinato gruppo (appartenente al più ampio LGBT) e la società, in riferimento agli stereotipi che quest’ultima ha generato su di esso. I risultati dell’analisi effettuata mostrano che il lessico emotivo, da una parte, e l’impiego dell’ironia, dall'altra, si rivelano efficaci strategie linguistiche di comunicazione per la distruzione e la conservazione dello stereotipo di mascolinità che da sempre è attribuito alle donne omosessuali nella società spagnola.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.