Il presente contributo traccia un quadro di sintesi delle disposizioni dettate dal regolamento di attuazione dell’art. 23-bis del d.l. n. 112/2008, in materia di servizi pubblici locali, proponendosi di ricostruire le principali linee di tendenza dell’ultimo intervento di riforma del settore. Dopo un inquadramento dell’ambito di applicazione delle nuove disposizioni alla luce del rapporto tra disciplina generale e normative settoriali, il lavoro analizza il regime degli affidamenti, profondamente inciso dalla previsione che modula il rapporto sussistente tra l’esperimento di procedure ad evidenza pubblica ed i percorsi alternativi alla gara in termini di “regola e deroghe”. Lo studio si conclude con una riflessione sugli esiti prodotti dall’attribuzione agli enti locali del compito di limitare i casi di gestione dei servizi in regime di esclusiva.
Il nuovo Regolamento in materia di servizi pubblici locali. Note a prima lettura del d.P.R. n. 168 del 2010
ACOCELLA C
2010-01-01
Abstract
Il presente contributo traccia un quadro di sintesi delle disposizioni dettate dal regolamento di attuazione dell’art. 23-bis del d.l. n. 112/2008, in materia di servizi pubblici locali, proponendosi di ricostruire le principali linee di tendenza dell’ultimo intervento di riforma del settore. Dopo un inquadramento dell’ambito di applicazione delle nuove disposizioni alla luce del rapporto tra disciplina generale e normative settoriali, il lavoro analizza il regime degli affidamenti, profondamente inciso dalla previsione che modula il rapporto sussistente tra l’esperimento di procedure ad evidenza pubblica ed i percorsi alternativi alla gara in termini di “regola e deroghe”. Lo studio si conclude con una riflessione sugli esiti prodotti dall’attribuzione agli enti locali del compito di limitare i casi di gestione dei servizi in regime di esclusiva.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.