La riforma Fornero ha reso più flessibile il rapporto di lavoro in uscita irrigidendo i criteri di ingresso.Ha ridotto le ipotesi in cui, a seguito di licenziamento illegittimo, segue la reintegrazione rendendo il rimedio risarcitorio quello normale. L'articolo cerca di spiegare perché a una maggiore facilità a liberarsi di lavoratori dipendenti non corrisponda una maggiore propensione ad assumere.

Il lavoro che non c'è: la riforma Fornero è stata una risposta adeguata?

SALIMBENI, Maria Teresa
2014-01-01

Abstract

La riforma Fornero ha reso più flessibile il rapporto di lavoro in uscita irrigidendo i criteri di ingresso.Ha ridotto le ipotesi in cui, a seguito di licenziamento illegittimo, segue la reintegrazione rendendo il rimedio risarcitorio quello normale. L'articolo cerca di spiegare perché a una maggiore facilità a liberarsi di lavoratori dipendenti non corrisponda una maggiore propensione ad assumere.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12570/1600
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