The proposed contribution aims to investigate the question of the relationship between theoretical research in philosophy and education, by focusing on a specific case study: the debate on constructivism. While this debate also takes place at the international level, in Italy it has had a peculiar inflection, entering into a dialogue with the controversy around New Realism. This paper will, first, highlight the – partly different – philosophical and educational vocabularies marshalled in Italy and abroad, in order to better situate the Italian ‘specificity’. It will, then, explore how the theoretical research in education has interacted with the properly philosophical controversy, by not merely adopting or ‘applying’ it to the educational field, but rather by engaging with it through autonomous perspectives. In conclusion, it will be argued that it is precisely this autonomy of inquiry that has enabled the theoretical gaze of educational research to spotlight typically epistemological philosophical dimensions, which had previously remained concealed within the exclusively philosophical debate.

Il contributo si interroga sulla questione del rapporto tra ricerca teorica in filosofia e in pedagogia, focalizzandosi su uno specifico caso-studio: il dibattito sul costruttivismo. Benché esso abbia luogo anche a livello internazionale, in Italia ha avuto una sua declinazione particolare, in quanto è consapevolmente entrato in dialogo con la polemica sul Nuovo Realismo. Dopo aver segnalato i vocabolari filosofici e pedagogici – parzialmente differenti – dispiegati a livello internazionale e in Italia nella discussione sul costruttivismo, in modo da meglio situare la specificità italiana, il paper esplorerà in che modo la ricerca teorica in pedagogia ha interagito con la controversia squisitamente filosofica, non meramente assumendola e ‘applicandola’ al campo dell’interrogazione pedagogica, ma attraversandola con autonome prospettive. In conclusione, si argomenterà che proprio in virtù di tale autonomia di indagine, lo sguardo teorico della pedagogia ha messo in rilievo dimensioni – squisitamente filosofico-epistemologiche – rimaste celate alla discussione occorsa nel dominio esclusivamente filosofico.

Tra filosofia e pedagogia teoretica: il dibattito realismo-costruttivismo come caso studio

Corbi E;Oliverio S;Perillo P
2020-01-01

Abstract

The proposed contribution aims to investigate the question of the relationship between theoretical research in philosophy and education, by focusing on a specific case study: the debate on constructivism. While this debate also takes place at the international level, in Italy it has had a peculiar inflection, entering into a dialogue with the controversy around New Realism. This paper will, first, highlight the – partly different – philosophical and educational vocabularies marshalled in Italy and abroad, in order to better situate the Italian ‘specificity’. It will, then, explore how the theoretical research in education has interacted with the properly philosophical controversy, by not merely adopting or ‘applying’ it to the educational field, but rather by engaging with it through autonomous perspectives. In conclusion, it will be argued that it is precisely this autonomy of inquiry that has enabled the theoretical gaze of educational research to spotlight typically epistemological philosophical dimensions, which had previously remained concealed within the exclusively philosophical debate.
2020
Il contributo si interroga sulla questione del rapporto tra ricerca teorica in filosofia e in pedagogia, focalizzandosi su uno specifico caso-studio: il dibattito sul costruttivismo. Benché esso abbia luogo anche a livello internazionale, in Italia ha avuto una sua declinazione particolare, in quanto è consapevolmente entrato in dialogo con la polemica sul Nuovo Realismo. Dopo aver segnalato i vocabolari filosofici e pedagogici – parzialmente differenti – dispiegati a livello internazionale e in Italia nella discussione sul costruttivismo, in modo da meglio situare la specificità italiana, il paper esplorerà in che modo la ricerca teorica in pedagogia ha interagito con la controversia squisitamente filosofica, non meramente assumendola e ‘applicandola’ al campo dell’interrogazione pedagogica, ma attraversandola con autonome prospettive. In conclusione, si argomenterà che proprio in virtù di tale autonomia di indagine, lo sguardo teorico della pedagogia ha messo in rilievo dimensioni – squisitamente filosofico-epistemologiche – rimaste celate alla discussione occorsa nel dominio esclusivamente filosofico.
Theoretical research, Epistemological Autonomy of Educational Theory, Constructivism, New Realism, Postmodernism
Ricerca teorica, Autonomia epistemologica della pedagogia, Costruttivismo, Nuovo realismo, Postmodernismo
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12570/16201
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