L'articolo affronta il tema dell'esercizio del potere discrezionale del giudice nel diritto di famiglia, con particolare riguardo alla natura dei provvedimenti di sospensione della responsabilità genitoriale e agli obblighi di mantenimento per ulteriori figli nati da relazioni susseguitesi nel tempo. Sul primo aspetto, l'articolo pone in dubbio l'orientamento giurisprudenziale volto ad applicare il provvedimento di sospensione, in assenza di pregiudizi accertati per la prole, soprattutto tenendo conto di prassi e rischi di ricezione, da parte dei giudici, di CTU riguardanti lo stato psicologico dei genitori, nonché il possibile utilizzo quale strumento di risoluzione di situazioni di conflittualità tra gli stessi. Quanto agli obblighi di mantenimento, è posto in evidenza come la graduazione degli obblighi di mantenimento nei confronti dei figli ottenuti di diversi relazioni debba essere stabilita in ragione delle concrete esigenze dei figli, non anche della priorità della determinazione dell'assegno
Quali confini all’esercizio del potere discrezionale del giudice nel diritto di famiglia? Provvedimenti di sospensione della responsabilità genitoriale e di determinazione dell’assegno di mantenimento dei figli di secondo letto
Caggiano, Ilaria Amelia;Gatt, Lucilla
2020-01-01
Abstract
L'articolo affronta il tema dell'esercizio del potere discrezionale del giudice nel diritto di famiglia, con particolare riguardo alla natura dei provvedimenti di sospensione della responsabilità genitoriale e agli obblighi di mantenimento per ulteriori figli nati da relazioni susseguitesi nel tempo. Sul primo aspetto, l'articolo pone in dubbio l'orientamento giurisprudenziale volto ad applicare il provvedimento di sospensione, in assenza di pregiudizi accertati per la prole, soprattutto tenendo conto di prassi e rischi di ricezione, da parte dei giudici, di CTU riguardanti lo stato psicologico dei genitori, nonché il possibile utilizzo quale strumento di risoluzione di situazioni di conflittualità tra gli stessi. Quanto agli obblighi di mantenimento, è posto in evidenza come la graduazione degli obblighi di mantenimento nei confronti dei figli ottenuti di diversi relazioni debba essere stabilita in ragione delle concrete esigenze dei figli, non anche della priorità della determinazione dell'assegnoI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.