Un lavoro spinto da un ethos pedagogico che individua in John Dewey un ideale punto di riferimento per progettare e realizzare uno ‘spazio-opera’ come ‘teatro’ o ‘scena live’, mobile e sensibile, che faccia da prototipo per pensare il formare/formarsi. Un lavoro progettuale che viene presentato qui in una fase ‘nascente’ e in forma di breve sequenza video in cui abbiamo selezionato solo alcuni elementi da quel complesso processo che è il formare/formarsi. La ‘sfera’ del sensorio e del motorio, quindi del cognitivo, è mobilitata esplicitamente in campo pedagogico, ne diviene ‘corpus fondante’ e genera un lavoro progettuale che guida la realizzazione di uno spazio-opera mobile, plastico, poietico, formante e quindi intercodice, multiagente, autonomo. Uno spazio necessariamente dalla geometria aperta, alla Sol LeWitt, pronto ad accogliere tutte le forme di azione e di interazione possibile. Uno spazio aperto alla performance: a quel processo live che è la vita di ogni ‘creatura vivente’.
Verso lo spazioFormante: intercodice multiagente autonomo. Progettare ambienti di apprendimento generativi
D'AMBROSIO, Maria
2016-01-01
Abstract
Un lavoro spinto da un ethos pedagogico che individua in John Dewey un ideale punto di riferimento per progettare e realizzare uno ‘spazio-opera’ come ‘teatro’ o ‘scena live’, mobile e sensibile, che faccia da prototipo per pensare il formare/formarsi. Un lavoro progettuale che viene presentato qui in una fase ‘nascente’ e in forma di breve sequenza video in cui abbiamo selezionato solo alcuni elementi da quel complesso processo che è il formare/formarsi. La ‘sfera’ del sensorio e del motorio, quindi del cognitivo, è mobilitata esplicitamente in campo pedagogico, ne diviene ‘corpus fondante’ e genera un lavoro progettuale che guida la realizzazione di uno spazio-opera mobile, plastico, poietico, formante e quindi intercodice, multiagente, autonomo. Uno spazio necessariamente dalla geometria aperta, alla Sol LeWitt, pronto ad accogliere tutte le forme di azione e di interazione possibile. Uno spazio aperto alla performance: a quel processo live che è la vita di ogni ‘creatura vivente’.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.