Dopo aver considerato i paradossali esiti sociali e normativi della pandemia in quanto forza immaginante e scatenante del diritto, questo contributo cerca di mostrare come il panico legato all'emergenza assurga a pied-de-porc della funzione legislativa. In nome dell’emergenza, i tempi della dialettica che sottende alla funzione legislativa, con i suoi confronti e le sue alternanze, sono stati soppiantati dalla velocità dei decreti. Sotto il segno del panico l’urgenza è diventata un grimaldello in grado di aggirare la complessità della funzione legislativa, un piede di porco che con suina eleganza ha abbreviato i tempi del discorso reggendo la falce alla disparità sociale, alla violazione degli equilibri dei minori e delle loro famiglie, alla dignità e autonomia contrattualmente garantita della professione docente. Lo studio individua un vuoto normativo in termini di disciplina responsabile e dispositivi di controllo delle derive tecnologiche cui di fatto sono esposti i minori quale soluzione operativa che possa contribuire ad arginare alienazione e disparità all'interno della comunità scolastica. Sullo sfondo, una riflessione su communauté scolaire e communauté différée tenta di render conto di una crisi sociale e relazionale profonda.
Il grimaldello dell'urgenza. Educazione e società ai tempi del Covid
Castellano Clelia
2020-01-01
Abstract
Dopo aver considerato i paradossali esiti sociali e normativi della pandemia in quanto forza immaginante e scatenante del diritto, questo contributo cerca di mostrare come il panico legato all'emergenza assurga a pied-de-porc della funzione legislativa. In nome dell’emergenza, i tempi della dialettica che sottende alla funzione legislativa, con i suoi confronti e le sue alternanze, sono stati soppiantati dalla velocità dei decreti. Sotto il segno del panico l’urgenza è diventata un grimaldello in grado di aggirare la complessità della funzione legislativa, un piede di porco che con suina eleganza ha abbreviato i tempi del discorso reggendo la falce alla disparità sociale, alla violazione degli equilibri dei minori e delle loro famiglie, alla dignità e autonomia contrattualmente garantita della professione docente. Lo studio individua un vuoto normativo in termini di disciplina responsabile e dispositivi di controllo delle derive tecnologiche cui di fatto sono esposti i minori quale soluzione operativa che possa contribuire ad arginare alienazione e disparità all'interno della comunità scolastica. Sullo sfondo, una riflessione su communauté scolaire e communauté différée tenta di render conto di una crisi sociale e relazionale profonda.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.