Nonostante l'introduzione nel codice di procedura civile dell'art. 816-quinquies c.p.c., solo in parte è stata risolta la complessa questione del rapporto tra arbitrato e terzi, essendo quest'istituto stretto tra due opposte tendenze: da un lato, l'equiparazione del lodo alla sentenza impone di predisporre una tutela piena e completa dei diritti del terzo, non solo in via repressiva, ma anche preventiva; dall'altro, l'origine negoziale del fenomeno arbitrale mal sopporta la violazione del principio di relatività.
La partecipazione dei terzi al processo arbitrale
METAFORA R
2017-01-01
Abstract
Nonostante l'introduzione nel codice di procedura civile dell'art. 816-quinquies c.p.c., solo in parte è stata risolta la complessa questione del rapporto tra arbitrato e terzi, essendo quest'istituto stretto tra due opposte tendenze: da un lato, l'equiparazione del lodo alla sentenza impone di predisporre una tutela piena e completa dei diritti del terzo, non solo in via repressiva, ma anche preventiva; dall'altro, l'origine negoziale del fenomeno arbitrale mal sopporta la violazione del principio di relatività.File in questo prodotto:
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