Da decenni gli studiosi si interrogano su quale sia la ratio sottostante la natura ricostruttiva della memoria. Sono ben noti molti principi adattivi che giustificano questa flessibile riorganizzazione. Secondo una recente proposta, uno di questi principi è quello della simulazione episodica costruttiva (Schacter e Addis, 2007), il quale spiega la capacità della mente umana di immaginare plausibili scenari personali futuri. In questa rassegna, attraverso una sintesi critica degli sviluppi concettuali e dei recenti risultati empirici, vengono evidenziate somiglianze e differenze tra l’abilità di ricordare episodi passati e quella di immaginare scenari futuri, al fine di stimolare la ricerca in questa nuova direzione.
La memoria e il tempo nella simulazione di episodi future
GAMBOZ, Nadia;BRANDIMONTE M. A
2010-01-01
Abstract
Da decenni gli studiosi si interrogano su quale sia la ratio sottostante la natura ricostruttiva della memoria. Sono ben noti molti principi adattivi che giustificano questa flessibile riorganizzazione. Secondo una recente proposta, uno di questi principi è quello della simulazione episodica costruttiva (Schacter e Addis, 2007), il quale spiega la capacità della mente umana di immaginare plausibili scenari personali futuri. In questa rassegna, attraverso una sintesi critica degli sviluppi concettuali e dei recenti risultati empirici, vengono evidenziate somiglianze e differenze tra l’abilità di ricordare episodi passati e quella di immaginare scenari futuri, al fine di stimolare la ricerca in questa nuova direzione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.