Il peculato per distrazione rappresenta una delle figure di reato più discusse degli ultimi anni: introdotto con il codice Zanardelli nel 1889, modificato con il codice Rocco del 1930, abrogato con la legge 26 aprile 1990 n. 86, continua ancora oggi a essere protagonista nelle aule giudiziarie. Nel lavoro, attraverso una approfondita disamina dei vari orientamenti intervenuti in materia e un veloce confronto con l’esperienza spagnola, l’Autore approfondisce questo aspetto, al fine di comprendere se eventuali ipotesi di “peculato mediante distrazione” possano ancora integrare il delitto di cui all’art. 314 c.p.

Il peculato mediante distrazione

Gaspare Jucan Sicignano
2023-01-01

Abstract

Il peculato per distrazione rappresenta una delle figure di reato più discusse degli ultimi anni: introdotto con il codice Zanardelli nel 1889, modificato con il codice Rocco del 1930, abrogato con la legge 26 aprile 1990 n. 86, continua ancora oggi a essere protagonista nelle aule giudiziarie. Nel lavoro, attraverso una approfondita disamina dei vari orientamenti intervenuti in materia e un veloce confronto con l’esperienza spagnola, l’Autore approfondisce questo aspetto, al fine di comprendere se eventuali ipotesi di “peculato mediante distrazione” possano ancora integrare il delitto di cui all’art. 314 c.p.
2023
peculato, distrazione,
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12570/33113
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