Le imprese dell’artigianato artistico sono da sempre in Italia luogo di accumulo di saperi che spesso contraddistinguono l’appartenenza ad una comunità e i manufatti da esse prodotti si presentano non come standardizzati o seriali, ma come il risultato di un humus culturale e territoriale ben definito. Di conseguenza, l’esperienza di acquisto di prodotti dell’artigianato artistico assume contemporaneamente un forte carattere di unicità e anche una valenza artistica-culturale. In questo contesto, l’artigianato artistico si candida ad assumere una grande importanza nel panorama nazionale italiano e le imprese del settore a rappresentare un volano potenziale per lo sviluppo del territorio. Ciò è ancora più vero per la regione Campania, storicamente ricca di imprese artigiane e dell’artigianato artistico. Allo scopo di delineare lo stato del settore dell’artigianato artistico in Campania è nato il progetto RICART (Rete Innovativa di Collaborazione dell’Artigianato artistico in Campania), sostenuto finanziariamente dalla Regione Campania con fondi POR 2007-2013. Il progetto si è posto sia l’obiettivo di esplorare quanto le imprese del settore possano contribuire allo sviluppo del territorio, sia quello di individuare le modalità di aggregazione, condivisione e collaborazione più efficaci per favorire la crescita del settore e del territorio. RICART ha visto come partner partecipanti le sette università della Campania, il consorzio Universitario CUEIM, l’Istituto di Ricerca su Innovazione e Servizi per lo Sviluppo del CNR (IRISS - CNR), l'agenzia di formazione Prisma Consulting e le società PROTOM GROUP e ARES 2.0, con capofila l’Università di Salerno. Il volume presenta i risultati più importanti ottenuti nell’ambito del progetto. Nella prima parte si offre il quadro dello stato del settore dell’artigianato artistico in Campania relativamente alla localizzazione delle imprese, allo stato produttivo e patrimoniale, alla propensione alla collaborazione, al livello di internazionalizzazione, alle modalità di commercializzazione e formazione, al rapporto con le istituzioni. Nella seconda parte si riportano riflessioni sulla possibilità e sulle strategie da adottare per costruire tra le imprese del settore dell’artigianato artistico reti di collaborazione che consentano di condividere idee, informazioni, conoscenze tecnico-scientifiche e commerciali per dare risposte concrete in termini di valori competitivi di carattere tecnologico, organizzativo e di marketing. Infine, nella terza ed ultima parte si presentano sia riflessioni sulle modalità di formazione degli artigiani, sia casi di comunità artigianali esistenti, anche se non strutturate come reti. Il Comitato Scientifico del progetto RICART, che cura la pubblicazione del volume, confida che l’insieme dei risultati e delle idee sviluppate nel corso del progetto possa essere utile per riflessioni ulteriori sul settore dell’artigianato artistico in Campania.
L’artigianato artistico in Campania. Saperi, pratiche e collaborazione in rete per lo sviluppo del territorio.
Maria Rosaria D’Esposito;Maria Rosaria Napolitano;Fernando Sarracino
;Rosanna Verde
2019-01-01
Abstract
Le imprese dell’artigianato artistico sono da sempre in Italia luogo di accumulo di saperi che spesso contraddistinguono l’appartenenza ad una comunità e i manufatti da esse prodotti si presentano non come standardizzati o seriali, ma come il risultato di un humus culturale e territoriale ben definito. Di conseguenza, l’esperienza di acquisto di prodotti dell’artigianato artistico assume contemporaneamente un forte carattere di unicità e anche una valenza artistica-culturale. In questo contesto, l’artigianato artistico si candida ad assumere una grande importanza nel panorama nazionale italiano e le imprese del settore a rappresentare un volano potenziale per lo sviluppo del territorio. Ciò è ancora più vero per la regione Campania, storicamente ricca di imprese artigiane e dell’artigianato artistico. Allo scopo di delineare lo stato del settore dell’artigianato artistico in Campania è nato il progetto RICART (Rete Innovativa di Collaborazione dell’Artigianato artistico in Campania), sostenuto finanziariamente dalla Regione Campania con fondi POR 2007-2013. Il progetto si è posto sia l’obiettivo di esplorare quanto le imprese del settore possano contribuire allo sviluppo del territorio, sia quello di individuare le modalità di aggregazione, condivisione e collaborazione più efficaci per favorire la crescita del settore e del territorio. RICART ha visto come partner partecipanti le sette università della Campania, il consorzio Universitario CUEIM, l’Istituto di Ricerca su Innovazione e Servizi per lo Sviluppo del CNR (IRISS - CNR), l'agenzia di formazione Prisma Consulting e le società PROTOM GROUP e ARES 2.0, con capofila l’Università di Salerno. Il volume presenta i risultati più importanti ottenuti nell’ambito del progetto. Nella prima parte si offre il quadro dello stato del settore dell’artigianato artistico in Campania relativamente alla localizzazione delle imprese, allo stato produttivo e patrimoniale, alla propensione alla collaborazione, al livello di internazionalizzazione, alle modalità di commercializzazione e formazione, al rapporto con le istituzioni. Nella seconda parte si riportano riflessioni sulla possibilità e sulle strategie da adottare per costruire tra le imprese del settore dell’artigianato artistico reti di collaborazione che consentano di condividere idee, informazioni, conoscenze tecnico-scientifiche e commerciali per dare risposte concrete in termini di valori competitivi di carattere tecnologico, organizzativo e di marketing. Infine, nella terza ed ultima parte si presentano sia riflessioni sulle modalità di formazione degli artigiani, sia casi di comunità artigianali esistenti, anche se non strutturate come reti. Il Comitato Scientifico del progetto RICART, che cura la pubblicazione del volume, confida che l’insieme dei risultati e delle idee sviluppate nel corso del progetto possa essere utile per riflessioni ulteriori sul settore dell’artigianato artistico in Campania.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.