La riforma Cartabia è intervenuta anche sulla materia dell’astreinte, di cui all’art. 614-bis c.p.c., misura coercitiva indiretta a carattere pecuniario, accessoria a un provvedimento di condanna, che ha lo scopo di incentivare l’adempimento spontaneo dell’obbligato. Il contributo ripercorre i caratteri fondamentali e applicativi, dedicandosi alla disamina delle condizioni per l’emanazione della misura ed investigando il nuovo potere del giudice dell’esecuzione di disporre la misura coercitiva sia in assoluto sia nel diverso caso in cui la misura coercitiva non è stata richiesta al giudice della cognizione.

La "risistemazione" dell'art. 614-bis c.p.c. ad opera del legislatore dell'ultima riforma

metafora roberta
2023-01-01

Abstract

La riforma Cartabia è intervenuta anche sulla materia dell’astreinte, di cui all’art. 614-bis c.p.c., misura coercitiva indiretta a carattere pecuniario, accessoria a un provvedimento di condanna, che ha lo scopo di incentivare l’adempimento spontaneo dell’obbligato. Il contributo ripercorre i caratteri fondamentali e applicativi, dedicandosi alla disamina delle condizioni per l’emanazione della misura ed investigando il nuovo potere del giudice dell’esecuzione di disporre la misura coercitiva sia in assoluto sia nel diverso caso in cui la misura coercitiva non è stata richiesta al giudice della cognizione.
2023
esecuzione forzata, misure coercitive, riforma
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12570/34973
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