This paper aims to analyze the narrative potential of toponymy through the use of deep maps by diachronic comparison of sources dealing with places, as well as literary, cartographic and documentary sources. The comparison is made possible through the use of a web-based data management, network analysis and visualization, applied to georeferenced geographical visualization, such as Nodegoat developed by Lab1100. The use of information visualization and, in particular, the visualizations applied to geospatial data allows a more effective understanding of complex systems. The management of data and their comparative visualization in a stratified space-time context has supported the analysis of toponymy sources for a better understanding of processes and for their use in the narration of historical places. The study aims to create a spatial narrative that highlights the effectiveness, both for the researcher and the user, of such a tool to analyze and understand the relationships and transformations of the city of Naples through the time.

Questo studio si propone di analizzare attraverso l’impiego delle deep maps il potenziale narrativo della toponomastica attraverso la comparazione diacronica delle fonti che trattano di luoghi, fonti di tipo letterario, cartografico e documentale. La comparazione è resa possibile attraverso l’uso di un ambiente web-based di data management, network analysis and visualization applicato alla visualizzazione geografica georeferenziata, come Nodegoat sviluppato da Lab1100. Il ricorso all’information visualization e in particolare alle visualizzazioni applicate ai dati geospaziali permette una comprensione più efficace di sistemi complessi. La gestione dei dati e la loro visualizzazione comparata in un contesto spazio temporale stratificato ha supportato l’analisi delle fonti toponomastiche per una migliore comprensione dei processi e per un loro impiego nel racconto dei luoghi storici. Lo studio si propone di creare una narrazione spaziale che evidenzi l’efficacia, sia per il ricercatore sia per il fruitore, di un tale strumento per analizzare e comprendere le relazioni e le trasformazioni della città di Napoli attraverso il tempo.

Placing Names. Toponomastica e deep mapping per interpretare e narrare i luoghi

Palomba Pamela;Garzia Emanuele;Montanari Roberto
2022-01-01

Abstract

This paper aims to analyze the narrative potential of toponymy through the use of deep maps by diachronic comparison of sources dealing with places, as well as literary, cartographic and documentary sources. The comparison is made possible through the use of a web-based data management, network analysis and visualization, applied to georeferenced geographical visualization, such as Nodegoat developed by Lab1100. The use of information visualization and, in particular, the visualizations applied to geospatial data allows a more effective understanding of complex systems. The management of data and their comparative visualization in a stratified space-time context has supported the analysis of toponymy sources for a better understanding of processes and for their use in the narration of historical places. The study aims to create a spatial narrative that highlights the effectiveness, both for the researcher and the user, of such a tool to analyze and understand the relationships and transformations of the city of Naples through the time.
2022
Questo studio si propone di analizzare attraverso l’impiego delle deep maps il potenziale narrativo della toponomastica attraverso la comparazione diacronica delle fonti che trattano di luoghi, fonti di tipo letterario, cartografico e documentale. La comparazione è resa possibile attraverso l’uso di un ambiente web-based di data management, network analysis and visualization applicato alla visualizzazione geografica georeferenziata, come Nodegoat sviluppato da Lab1100. Il ricorso all’information visualization e in particolare alle visualizzazioni applicate ai dati geospaziali permette una comprensione più efficace di sistemi complessi. La gestione dei dati e la loro visualizzazione comparata in un contesto spazio temporale stratificato ha supportato l’analisi delle fonti toponomastiche per una migliore comprensione dei processi e per un loro impiego nel racconto dei luoghi storici. Lo studio si propone di creare una narrazione spaziale che evidenzi l’efficacia, sia per il ricercatore sia per il fruitore, di un tale strumento per analizzare e comprendere le relazioni e le trasformazioni della città di Napoli attraverso il tempo.
Ce travail vise à analyser le potentiel narratif de la toponymie à travers l’utilisation de cartes profondes par le biais de comparaisons diachroniques des sources au sujet des lieux, des sources littéraires, cartographiques et documentaires. La comparaison est rendue possible grâce à l’utilisation d’un logiciel de gestion de données, d’analyse de réseau et de visualisation basé sur le web, appliqué à la visualisation géographique géoréférencée, tel que Nodegoat, développé par Lab1100. L’utilisation de la visualisation de l’information et en particulier des visualisations appliquées aux données géospatiales permet une compréhension plus efficace des systèmes complexes. La gestion des données et de leur visualisation comparative dans un contexte spatio-temporel stratifié se penchent sur l’analyse des sources toponymiques pour une meilleure compréhension des processus et pour leur utilisation dans la narration de lieux historiques. L’étude vise à créer un récit spatial qui souligne l’efficacité, tant pour le chercheur que pour l’utilisateur, d’un tel outil afin d’analyser et de comprendre les relations et les transformations de la ville de Naples à travers le temps.
spatial humanities, spatial storytelling, GIS for cultural heritage, deep mapping, data storytelling
scienze umane spaziali, storytelling spaziale, GIS per i beni culturali, mappatura profonda, storytelling dei dati
sciences humaines, narration spatiale, GIS pour le patrimoine culturel, cartographie profonde, narration des donnés
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12570/36013
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
social impact