Il temperamento ciclotimico è uno dei temperamenti affettivi caratterizzato da fluttuazioni dell’umore continue e irregolari con una fenomenologia clinica complessa di tipo emotivo, interpersonale e comportamentale. Contrariamente alla definizione del DSM-5, la ciclotimia è meglio definita in una prospettiva di neurosviluppo come una variante patologica del temperamento ciclotimico. Pertanto, è stato introdotto il costrutto del temperamento ciclotimico-ipersensibile (CHT) che sembrerebbe più valido clinicamente e permetterebbe di descrivere la coesistenza di sintomi internalizzanti ed esternalizzanti. Negli adulti il temperamento ciclotimico è considerato lo stato di base del Disturbo bipolare, tuttavia, è ancora poco chiara e studiata questa relazione di predittività in età evolutiva. La maggior parte della ricerca scientifica sul CHT è stata dedicata alla popolazione adulta mentre gli studi che si concentrano sull’infanzia e sull’adolescenza sono scarsi a causa dei criteri diagnostici incerti e dei pochi strumenti di valutazione disponibili. Questo lavoro presenta i principali modelli teorici e le evidenze empiriche della letteratura allo scopo di fare luce sui confini teorici e diagnostici del CHT ancora poco condivisi per l’infanzia e l’adolescenza, descrivere la sua relazione con altri sintomi psicopatologici del neurosviluppo, come la disregolazione emotiva, e per colmare la scarsità degli studi in letteratura dedicati all’argomento.
Temperamento ciclotimico-ipersensibile: definizioni diagnostiche e strumenti di valutazione in età evolutiva
Gennaro Catone;Vincenzo Paolo Senese;
2023-01-01
Abstract
Il temperamento ciclotimico è uno dei temperamenti affettivi caratterizzato da fluttuazioni dell’umore continue e irregolari con una fenomenologia clinica complessa di tipo emotivo, interpersonale e comportamentale. Contrariamente alla definizione del DSM-5, la ciclotimia è meglio definita in una prospettiva di neurosviluppo come una variante patologica del temperamento ciclotimico. Pertanto, è stato introdotto il costrutto del temperamento ciclotimico-ipersensibile (CHT) che sembrerebbe più valido clinicamente e permetterebbe di descrivere la coesistenza di sintomi internalizzanti ed esternalizzanti. Negli adulti il temperamento ciclotimico è considerato lo stato di base del Disturbo bipolare, tuttavia, è ancora poco chiara e studiata questa relazione di predittività in età evolutiva. La maggior parte della ricerca scientifica sul CHT è stata dedicata alla popolazione adulta mentre gli studi che si concentrano sull’infanzia e sull’adolescenza sono scarsi a causa dei criteri diagnostici incerti e dei pochi strumenti di valutazione disponibili. Questo lavoro presenta i principali modelli teorici e le evidenze empiriche della letteratura allo scopo di fare luce sui confini teorici e diagnostici del CHT ancora poco condivisi per l’infanzia e l’adolescenza, descrivere la sua relazione con altri sintomi psicopatologici del neurosviluppo, come la disregolazione emotiva, e per colmare la scarsità degli studi in letteratura dedicati all’argomento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.