La l. n. 168/2023 ha riformato numerosi aspetti della normativa sulla violenza di genere. Per quanto riguarda le modifiche di diritto sostanziale, si è intervenuti sull’ammonimento del questore e sulle misure di prevenzione per- sonali; è stato riformulato l’art. 387-bis c.p., includendovi anche la violazione degli ordini di protezione; è stata rivi- sta la disciplina della sospensione condizionale della pena, prevedendo un inedito raccordo con il sistema delle mi- sure di prevenzione. La legge in esame risolve alcuni difetti della disciplina previgente, ma presta il fianco a diverse critiche dovute al suo carattere frammentario, ma soprattutto a una prospettiva politico-criminale di matrice repressiva che trascura i temi della prevenzione sociale del fenomeno e del contenimento della recidiva.
La nuova normativa sulla violenza di genere. A) Profili sostanziali
Gentile Gianluca
2024-01-01
Abstract
La l. n. 168/2023 ha riformato numerosi aspetti della normativa sulla violenza di genere. Per quanto riguarda le modifiche di diritto sostanziale, si è intervenuti sull’ammonimento del questore e sulle misure di prevenzione per- sonali; è stato riformulato l’art. 387-bis c.p., includendovi anche la violazione degli ordini di protezione; è stata rivi- sta la disciplina della sospensione condizionale della pena, prevedendo un inedito raccordo con il sistema delle mi- sure di prevenzione. La legge in esame risolve alcuni difetti della disciplina previgente, ma presta il fianco a diverse critiche dovute al suo carattere frammentario, ma soprattutto a una prospettiva politico-criminale di matrice repressiva che trascura i temi della prevenzione sociale del fenomeno e del contenimento della recidiva.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.