The article aims to contribute to a possible rethinking of the relationship between the phenomenon of Ado- lescent Antisocial Behavior (AAB) and artificial intelligence, with particular reference to technologies capa- ble of «reontologizing» reality. Specifically, the focus is on how the representations of AAB by educational professionals and adolescents shape their relational dynamics, and on how life conducted online influences the formation of identity and critical thinking in youth. This is approached through a transactional epistemo- logical and methodological perspective aiming to promote an active and responsible digital citizenship, by addressing the unique needs of adolescents united by the perception of difficulty.

L’articolo intende fornire un contributo al possibile ripensamento del rapporto tra il fenomeno del Compor- tamento Antisociale Adolescenziale (CAA) e l’intelligenza artificiale, con particolare riferimento alle tecno- logie capaci di operare una vera e propria «re-ontologizzazione» della realtà. L’attenzione è focalizzata su come le rappresentazioni del fenomeno CAA da parte dei professionisti dell’educazione e degli adolescenti modellino le dinamiche relazionali di questi e su come la vita condotta onlife influenzi la formazione dell’i- dentità e del pensiero critico dei giovani, sulla scorta di un approccio epistemologico e metodologico di tipo transazionale che promuova una cittadinanza digitale attiva e responsabile, intercettando inedite esigenze di quegli adolescenti accomunati dalla percezione di una difficoltà.

Oltre il digitale: Ripensare l’antisocialità adolescenziale nell’era dell’onlife

Perillo Pascal;Corbi Vitaliano
2024-01-01

Abstract

The article aims to contribute to a possible rethinking of the relationship between the phenomenon of Ado- lescent Antisocial Behavior (AAB) and artificial intelligence, with particular reference to technologies capa- ble of «reontologizing» reality. Specifically, the focus is on how the representations of AAB by educational professionals and adolescents shape their relational dynamics, and on how life conducted online influences the formation of identity and critical thinking in youth. This is approached through a transactional epistemo- logical and methodological perspective aiming to promote an active and responsible digital citizenship, by addressing the unique needs of adolescents united by the perception of difficulty.
2024
L’articolo intende fornire un contributo al possibile ripensamento del rapporto tra il fenomeno del Compor- tamento Antisociale Adolescenziale (CAA) e l’intelligenza artificiale, con particolare riferimento alle tecno- logie capaci di operare una vera e propria «re-ontologizzazione» della realtà. L’attenzione è focalizzata su come le rappresentazioni del fenomeno CAA da parte dei professionisti dell’educazione e degli adolescenti modellino le dinamiche relazionali di questi e su come la vita condotta onlife influenzi la formazione dell’i- dentità e del pensiero critico dei giovani, sulla scorta di un approccio epistemologico e metodologico di tipo transazionale che promuova una cittadinanza digitale attiva e responsabile, intercettando inedite esigenze di quegli adolescenti accomunati dalla percezione di una difficoltà.
Adolescents, Antisocial behavior, Education for digital citizenship, Educational practices, Transactional educational approach.
Adolescenti, Comportamento antisociale, Educazione alla cittadinanza digitale, Pratiche educative, Approccio educativo transazionale.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12570/42413
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
social impact