L’indagine esamina l'impiego degli strumenti di partecipazione a distanza nelle assemblee delle società a responsabilità limitata, evidenziando l'assenza di una disciplina specifica e le problematiche connesse. Nonostante ciò, l'autonomia statutaria riconosciuta alla s.r.l. consente l'introduzione di clausole che legittimano tali modalità, analogamente a quanto previsto per le società per azioni. L'analisi si concentra sulle forme di partecipazione a distanza tipiche previste dall’art. 2370 c.c. come il voto per corrispondenza ed elettronico e quelle ricavabili in via interpretativa, quali il voto telematico e digitale; ed infine, sulle modalità alternative scritte, come il consenso scritto e la consultazione scritta. La conclusione a cui si giunge a seguito della ricostruzione della disciplina applicabile è che tali forme di partecipazione sono ammissibili nella s.r.l., grazie all’applicazione analogica dell'art. 2370, 4° comma, c.c., e che possono essere utilizzate per tutte le decisioni, senza alcuna limitazione. Infine, è stato possibile risolvere nel corso dell’indagine sia problemi di disciplina specifici di taluna delle tecniche di partecipazione a distanza che alcuni comune a tutte. Tra i primi possono ricordarsi, ad esempio, l’identificazione dei soggetti legittimati, la necessaria presenza degli organi sociali, gli strumenti consentiti, le regole formali quanto a convocazione e assunzione della decisione e così via. Tra i problemi di disciplina comuni a tutte le forme di partecipazione a distanza possono ricordarsi, invece, il riconoscimento o meno del diritto di recesso, allorché si prevedano o sopprimano tali forme di partecipazione a distanza del socio; nonché la questione riguardante la revocabilità del voto esercitato a distanza.
Partecipazione assembleare a distanza. Strumenti tecnologici e forme di partecipazione a distanza nelle decisioni sociali della società a responsabilità limitata / Micucci, MARIA LAURA. - (2025 May 15).
Partecipazione assembleare a distanza. Strumenti tecnologici e forme di partecipazione a distanza nelle decisioni sociali della società a responsabilità limitata.
MARIA LAURA MICUCCI
2025-05-15
Abstract
L’indagine esamina l'impiego degli strumenti di partecipazione a distanza nelle assemblee delle società a responsabilità limitata, evidenziando l'assenza di una disciplina specifica e le problematiche connesse. Nonostante ciò, l'autonomia statutaria riconosciuta alla s.r.l. consente l'introduzione di clausole che legittimano tali modalità, analogamente a quanto previsto per le società per azioni. L'analisi si concentra sulle forme di partecipazione a distanza tipiche previste dall’art. 2370 c.c. come il voto per corrispondenza ed elettronico e quelle ricavabili in via interpretativa, quali il voto telematico e digitale; ed infine, sulle modalità alternative scritte, come il consenso scritto e la consultazione scritta. La conclusione a cui si giunge a seguito della ricostruzione della disciplina applicabile è che tali forme di partecipazione sono ammissibili nella s.r.l., grazie all’applicazione analogica dell'art. 2370, 4° comma, c.c., e che possono essere utilizzate per tutte le decisioni, senza alcuna limitazione. Infine, è stato possibile risolvere nel corso dell’indagine sia problemi di disciplina specifici di taluna delle tecniche di partecipazione a distanza che alcuni comune a tutte. Tra i primi possono ricordarsi, ad esempio, l’identificazione dei soggetti legittimati, la necessaria presenza degli organi sociali, gli strumenti consentiti, le regole formali quanto a convocazione e assunzione della decisione e così via. Tra i problemi di disciplina comuni a tutte le forme di partecipazione a distanza possono ricordarsi, invece, il riconoscimento o meno del diritto di recesso, allorché si prevedano o sopprimano tali forme di partecipazione a distanza del socio; nonché la questione riguardante la revocabilità del voto esercitato a distanza.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.