La gestione del servizio idrico integrato e nuove dimensioni della normatività

The article aims to analyze why market and competition rules continue to be regarded, within the Italian context, as the most suitable for ensuring the efficient management of an essential resource like water and all related services for its access and use by the community. The study examines Italian legislation over the past thirty years concerning integrated water service management, highlighting how it has been steadly influenced by economic factors. From a sociological-legal perspective, particularly considering the social origins of the concept of normativity, it is possible to envision forms of social organization and legal institutionalization for managing a collective resource like water that account for social instances beyond economic ones.

L’articolo si propone di analizzare le ragioni per le quali le regole del mercato e della concorrenza continuano ad essere considerate, nel contesto italiano, le più idonee a garantire la gestione efficiente di una risorsa essenziale come l’acqua e di tutti i servizi connessi al suo accesso e al suo utilizzo da parte della collettività. Il lavoro prende in esame la legislazione italiana degli ultimi trent’anni in tema di servizio idrico integrato evidenziando come essa sia stata costantemente influenzata prevalentemente da fattori economici. La prospettiva sociologico-giuridica, considerando specificamente la genesi sociale dell’idea di normatività, può essere determinante per pensare a forme di organizzazione sociale e di istituzionalizzazione giuridica relative alla gestione di una risorsa collettiva come l’acqua che tenga conto della presenza di istanze sociali diverse da quelle economiche.