Il 10 settembre 2023, nella giornata unica di voto, il partito di Vladimir Putin Russia Unita si è imposto nella quasi totalità delle elezioni locali, comprese quelle tenutesi tra le polemiche nelle oblasti ucraine occupate; in particolare, la rielezione di Sergej Sobjanin come sindaco di Mosca si offre come paradigma del modello elettorale russo, permettendo al contempo qualche considerazione in vista delle presidenziali del 2024. Lo studio punta a ricostruire giuridicamente la normativa inerente la chiamata alle urne nella capitale russa, nella sua evoluzione storica post-caduta dell’URSS ed in un’ottica comparativa interna, evidenziando le differenze di disciplina esistenti tra una città di rilevanza federale (ipso facto un soggetto federale) ed una città espressione invece di autogoverno locale.
Le elezioni del sindaco di Mosca: disciplina, riforme e prospettive
Giacomo Antonio Lombardi
2023-01-01
Abstract
Il 10 settembre 2023, nella giornata unica di voto, il partito di Vladimir Putin Russia Unita si è imposto nella quasi totalità delle elezioni locali, comprese quelle tenutesi tra le polemiche nelle oblasti ucraine occupate; in particolare, la rielezione di Sergej Sobjanin come sindaco di Mosca si offre come paradigma del modello elettorale russo, permettendo al contempo qualche considerazione in vista delle presidenziali del 2024. Lo studio punta a ricostruire giuridicamente la normativa inerente la chiamata alle urne nella capitale russa, nella sua evoluzione storica post-caduta dell’URSS ed in un’ottica comparativa interna, evidenziando le differenze di disciplina esistenti tra una città di rilevanza federale (ipso facto un soggetto federale) ed una città espressione invece di autogoverno locale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
